Hem 6° nella 4ª tappa della Mediterranean Epic
Tris di Massimo Debertolis, che vince tra i master
Si è chiusa con un doppio positivo risultato l’esperienza della Wilier 7C Force alla Mediterranean Epic, in Spagna, dove la squadra del team manager Massimo Debertolis ha fatto il proprio debutto stagionale. Nella quarta e ultima tappa il campione nazionale norvegese Ole Hem ha conquistato un bel sesto posto, mentre per Debertolis è arrivata la terza affermazione in quattro giorni tra i master e il conseguente successo nella classifica assoluta di categoria.
La frazione conclusiva ha preso il via e si è conclusa a Oropesa del Mar, nel territorio della Comunità Valenciana, con i biker chiamati a coprire 48,60 chilometri e 1804 metri di dislivello, caratterizzati da passaggi molto tecnici.
L’ultima tappa è stata vinta dallo spagnolo Ivan Diaz Buj, che si è avvantaggiato assieme all’altoatesino Fabian Rabensteiner e al connazionale David Valero Serrano, battuti nel decisivo sprint dopo 2h14’00” di gara. Ole Hem ha lottato per i piazzamenti a ridosso del podio e alla fine ha chiuso buon sesto in 2h16’35”, riuscendo a tenersi alle spalle molti atleti di ottimo spessore. Il norvegese ha chiuso 16° nella classifica assoluta vinta dallo spagnolo David Valero Serrano, con qualche posizione persa nella terza giornata di gara, quando Ole si fermò per soccorrere il compagno di squadra Cattaneo.
L’altra nota lieta è rappresentata dal sempreverde Massimo Debertolis, che ha conquistato un più che onorevole 32° posto assoluto e la terza vittoria in quattro tappe tra i master. Grazie a questi risultati, l’ex campione del mondo marathon ha centrato la vittoria finale di categoria.
Non ha preso il via all’ultima tappa il bergamasco Johnny Cattaneo, che ha preferito rinunciare dopo la brutta caduta di sabato, nella quale ha rimediato numerose contusioni ed escoriazioni. Il toscano Martino Tronconi, invece, ha portato a termine la propria fatica (65° nella frazione conclusiva), ancora alle prese con dolori alla schiena in seguito alla caduta in cui è incappato nella tappa inaugurale.
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