SuperG e Combinata Alpina femminile: saranno due i titoli in palio domani nella domenica dei Campionati Mondiali Juniores della Val di Fassa, che ospiterà dunque all’interno della combinata il recupero della gara non disputata venerdì per via del vento.
Lo start del superG con duplice valenza è previsto per le 10 sulla pista La Volata ed il quadro delle atlete che potrebbero ambire a vittoria e miglior tempo comprende la svizzera Stephanie Jenal, bronzo l’anno passato a Davos, spalleggiata dalle connazionali Juliana Suter, Camille Rast e Nicole Good, le due austriache Julia Scheib, campionessa mondiale juniores di gigante nel 2018, e Nadine Fest, le statunitensi AJ Hurt e Nellie Rosie Talbot, con tutta la curiosità del caso ad accompagnare la prestazione della giovane neozelandese Alice Robinson, grande protagonista del gigante inaugurale della rassegna iridata.
Per alcune di loro, nel pomeriggio potrebbero anche aprirsi le porte per una seconda medaglia di giornata, con la manche di slalom sulla Aloch di Pozza di Fassa prevista per le 14, che completerà il quadro della combinata. L’intero podio di Davos 2018 non sarà in gara, per scelta (Danioth e Hrovat, oro e argento dodici mesi fa) o per sopraggiunti limiti di età (Gritsch, bronzo a Davos) e la corsa alle medaglie, oltre alle già citate Fest, Rast e Good, potrebbe coinvolgere la svedese Ida Dannewitz, le norvegesi Marte Berg Edseth e Kaya Norbye e la tedesca Katrin Hirtl-Stangassinger. L’Italia si presenterà al cancelletto con la ventenne valdostana Giulia Albano (cinque volte nella top 30 in Coppa Europa in stagione), la figlia d’arte Teresa Runggaldier (8ª nella discesa iridata junior nel 2018 a Davos), la piemontese Carlotta Saracco (15ª in gigante martedì e quattro volte a punti in Coppa Europa nell’inverno in corso) e la classe 1998 Sofia Pizzato, che punta a riscattare l’uscita di pista in slalom gigante.
Domenica sera (24 febbraio), i Campionati Mondiali Juniores della Val di Fassa riceveranno la visita dell’Arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, che condurrà alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di Maria Ausiliatrice di Pozza di Fassa una preghiera ecumenica rivolta a tutte le comunità e le nazioni presenti in Val di Fassa per la rassegna iridata; parteciperà alla cerimonia anche don Daniele Laghi, in rappresentanza del Comitato Trentino del CONI.
A Moena, in piazza di Sotegrava, tutti i giorni, con orario 16-19 è aperto al pubblico il Villaggio Neif. Sei casette in legno dove alcuni partner dei Campionati Mondiali presentano le proprie peculiarietà, ovvero Nordica, Dolomiti Energia, Caseificio Moena, Caseificio Val di Fassa, Sadesign Merchandising e Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer. Fra le tante opportunità, grazie alla vendita della mascotte Neif, parte del ricavato verrà devoluto proprio all'importante realtà toscana le cui finalità sono il ricovero, la cura e il benessere dei bambini, ma soprattutto la ricerca scientifica.
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