La Finlandia si è confermata regina del team event a Folgaria e, per il secondo anno consecutivo, si è infilata al collo la medaglia d’oro nella gara a squadre che ha aperto la fase internazionale dell’ALPECIMBRA FIS CHILDREN CUP, andata in scena sulla pista Salizzona a Fondo Grande.
La nazionale scandinava ha superato in finale 3-1 un’altra attesa protagonista, l’Austria, mentre l’Italia B – in pista con Melissa Astegiano, Luigi Graziano, Francesca Gatta ed Edoardo Saracco – si è dovuta accontentare della medaglia di legno, battuta per miglior somma dei tempi dalla Svezia B nella finalina per il terzo e quarto posto, dopo che le quattro run di gara si erano chiuse sul 2-2.
La Finlandia ha dunque confermato il proprio feeling con il format di gara, proposto per la prima volta lo scorso anno, e non ha conosciuto rivali nelle batterie a eliminazione diretta, disputate in notturna. Rosa Pohjolainen (oro in gigante e argento in slalom tra le under 16 dodici mesi fa a Folgaria) Erik Saravuo, Riia Pallari e Teemu Laakso hanno aperto la serata liquidando la Slovacchia agli ottavi di finale, per poi ripetersi ai quarti contro la Svizzera (4-0 il punteggio) e in semifinale contro l’Italia B, superata 3-1 (di Luigi Graziano il punto azzurro).
Nel testa a testa per l’oro, dunque, i finlandesi hanno superato la forte Austria, tornata proprio quest’anno all’ALPECIMBRA FIS CHILDREN CUP dopo alcuni anni di assenza. Lara Fletzberger, Jakob Greber, Elena Reicholf, Jakob Eisner nulla hanno potuto, però, contro i campioni in carica, che nella finale per il titolo hanno concesso un solo punto agli avversari. Per Pohjolainen e Pallari, già schierate nel team event nel 2018, è così arrivata la seconda vittoria in due anni.
Nella finale per il bronzo, invece, l’Italia ha giocato al meglio le proprie carte, vincendo le prime due run con Astegiano e Graziano, per poi subire la rimonta della Svezia B, che ha conquistato il terzo posto grazie alla miglior somma tempi.
Precedentemente, agli ottavi, gli svedesi avevano giustiziato anche l’altra squadra azzurra, l’Italia A, con la trentina Beatrice Sola vittoriosa nel proprio testa a testa. Nulla da fare, invece, per il dominatore delle selezioni nazionali, il padovano Stefano Pizzato, così come per Margherita Parodi e Leonardo Rigamonti.
Archiviato il team event, l’appuntamento in pista è per venerdì 15 marzo: ad aprire la due giorni internazionale dell’ALPECIMBRA FIS CHILDREN CUP saranno lo slalom gigante under 14 e lo slalom speciale under 16, che andranno in scena rispettivamente sulla pista Agonistica e sulla Martinella Nord in località Fondo Grande a Folgaria.
Saranno il fassano Federico Liberatore e alcune atlete della nazionale italiana di Coppa Europa i tedofori dell’edizione 2019 dell’ALPECIMBRA FIS CHILDREN CUP. Spetterà a loro accendere il tripode domani, giovedì 14 marzo, alla cerimonia d’apertura in programma a partire dalle ore 18 a Folgaria, seguita dal vivace party “Hi Guys” in Piazza Marconi. Liberatore, ventitrenne di Mazzin di Fassa, è uno dei giovani più interessanti del team italiano di slalom e vanta dodici presenze in Coppa del Mondo, appena rientrato alle competizioni dopo un infortunio. Assieme a lui, sfileranno alcune azzurre di Coppa Europa, presenti a Folgaria per le finali del circuito continentale in programma sabato 16 (slalom gigante) e domenica 17 marzo (slalom speciale).
È salito a 41 il numero delle nazioni iscritte all’edizione 2019 dell’ALPECIMBRA FIS CHILDREN CUP, tra graditi ritorni e prime assolute. Dopo alcuni anni di assenza, torna a calcare le nevi del “mondialino” giovanile l’Austria, una delle squadre di riferimento del panorama sciistico internazionale. La gradita novità, invece, è rappresentata dalla Cina, che parteciperà alla manifestazione per la prima volta nella storia.
Tra le attese protagoniste, oltre all’Austria, ci saranno i padroni di casa dell’Italia, vittoriosi lo scorso anno nella classifica per nazioni, e le big europee Norvegia, Svezia, Finlandia, Francia, Germania, Svizzera e Slovenia, giusto per citarne alcune, senza dimenticare la significativa presenza delle più lontane Argentina, Brasile, Cile, Messico, Giappone, Australia, Nuova Zelanda e Israele.