Luca Isabella dello Ski Team Fassa festeggia con una medaglia di bronzo la prima giornata dei campionati italiani aspiranti di sci alpino andati in scena sulla pista Mediolanum all’Alpe di Lusia, ma gli rimane un po’ di rammarico visto che a metà gara era addirittura al comando con un vantaggio di 48 centesimi sul lombardo Filippo Della Vite dello Sci club Radici. Il promettente sciatore del Comitato Trentino Fisi nella seconda manche dello slalom gigante ha commesso un piccolo errore nelle ultime porte, pregiudicando la possibilità di vittoria. La medaglia d’oro è così andata a Filippo Della Vite dello Sci club Radici con un tempo complessivo di 2’19”67, seguito dall’alfiere dello Ski College Falcade Giovanni Franzoni a 16 centesimi, bronzo appunto per Luca Isabella a 26 centesimi dal vincitore. In quarta posizione ha poi concluso Alessandro Pizio dello Sci club Radici, quindi Goffredo Mammarella e il bravissimo fiemmese Davide Seppi del Val di Fiemme Ski Team, primo del 2002.
Il successo di squadra del Comitato Trentino, coordinato da Enrico Vicenzi con gli allenatori Andrea Sonda e Mattia Facchinelli, è poi completato dall’ottavo posto di Edoardo D’Amico dell’Agonistica Campiglio Val Rendena (secondo fra i 2002), e da Tommaso Zanella dello Sporting Campiglio (terzo fra i 2002). Diciannovesimo poi Alessio Gottardi dello Ski Team Fassa, 21° Francesco Santacroce del Val di Fiemme Ski Team e 30° Herman Zanni dello Sporting Campiglio.
Il programma dei campionati italiani aspiranti (under 18) prevede per domani la disputa dello slalom speciale maschile all’Alpe di Lusia e la discesa libera femminile a Passo San Pellegrino.
Prima giornata dei campionati italiani ragazzi e allievi a Sarentino e subito una medaglia per i colori del Comitato Trentino, per merito di Beatrice Sola che ha concluso al secondo posto nello slalom speciale under 16 alle spalle della bresciana Ludovica Loda. La promessa di Sardagna che difende i colori del Falconeri Ski Team non è riuscita ad interpretare al meglio la prima manche, accumulando un ritardo troppo ampio sulla portacolori del Val Palot. Nella seconda frazione ha attaccato al tutto per tutto, facendo registrare il miglior tempo e recuperando quattro posizione e mettendosi al collo la medaglia d’argento con un ritardo di 1 secondo e 78 centesimi sulla Loda. In terza piazza ha poi concluso l’altoatesino di Vipiteno Emma Wieser, seguita dalla napoletana Francesca Carolli. In quinta piazza un’altra portacolori del Comitato Trentino, ovvero la campigliana Francesca Gatta, seconda fra le nate nel 2004. Per quanto riguarda i piazzamenti delle altre trentine Desiree Baitella dell’Agonistica Campiglio Valrendena è 22ª, Michela Legato dello Sporting Campiglio 39ª, Alessandra Bertolini dello Sporting Campiglio 40ª.
Successo per la società bresciana del Val Palot anche in campo maschile, grazie a Federico Romele (anno 2004) che ha stabilito la migliore prestazione complessiva nello slalom under 16, staccando di 67 centesimi il piemontese Edoardo Saracco e di 76 centesimi il veneto Stefano Piazzato. Quarto porto per Fabio Allasina dello Ski College Piemonte, quindi quinto Andrea Bertoldini dell’Alta Valsassina. In chiave trentina il migliore è stato Pietro Alberto Chincharini del Monte Baldo Malcesine, 21°. Seguono poi in 36ª posizione Simone Pisoni del Campiglio Ski Team. Peccato per Matteo Vignola del Città di Rovereto, che era settimo al termine della prima manche, uscendo purtroppo di scena nella seconda discesa.
Gli under 14 hanno disputato le prove di superG, mentre il programma di domani prevede il gigante allievi e il superG ragazzi.