Le interviste dopo l'Individual Race
Un mix fra soddisfazione e stanchezza per una stagione agonistica molto intensa per gli interpreti della Coppa del Mondo di skialp, che hanno raccontato la propria gara sul traguardo di piazza Sissi a Madonna di Campiglio. Ecco le loro dichiarazioni.
Matteo Eydallin (primo classificato): «A Madonna di Campiglio ho già vinto tre volte. Ricordo ancora quando mi ero portato a casa addirittura una Fiat Panda, ma quella di oggi è stata una gara straordinaria. Ho vinto in discesa, un pendio molto impegnativo, sul quale sono riuscito dapprima a raggiungere Boscacci al secondo giro, quindi abbiamo fatto l’ultima salita assieme e nell’ultima discesa l’ho staccato definitivamente. Sono contentissimo per la vittoria».
Michele Boscacci (secondo classificato): «Oggi Matteo è stato più forte, onore a lui. Io sono soddisfatto del mio secondo posto, piazzamento al quale qui a Campiglio sono abbonato, fu così nel 2018 e avevo davanti Antonioli e anche nel 2017, con Magnini che mi superò in volata».
Davide Magnini (primo under 23 e terzo assoluto): «Sono davvero felice, perché ho completato questa Coppa del Mondo vincendo la gara espoir, ma raggiungendo il mio primo podio tra i senior nell’individuale. Peccato per la classifica assoluta, ma il francese aveva troppi punti di vantaggio. Sono partito bene, poi nella prima discesa ho perso qualche posizione, perché sono caduto. Nella seconda salita le gambe hanno incominciato a girare bene ed ho recuperato la terza posizione, che ho poi mantenuto fino al traguardo».
Robert Antonioli (quarto classificato): «Ho patito il caldo umido e senza dubbio gli sforzi nella sprint e nella vertical. Sono comunque soddisfatto, perché abbiamo ottenuto un bel risultato di squadra e per me la seconda Coppa del Mondo, che va ad aggiungersi a cinque medaglie ai mondiali. Una super stagione».
Federico Nicolini (ottavo classificato): «Nella prima parte di gara ero fra i primi cinque, poi sono stato superato da alcuni avversari e non ho trovato le forze per reagire. Sono decisamente contento del mio ottavo posto, che mi riconferma nella top ten in una stagione positiva con un incremento di risultati che mi fa ben sperare per il futuro».
Axelle Gachet Mollaret (prima classificata): «Sono partita con calma, poi nella seconda salita ho raggiunto Alba, aumentando il ritmo e riuscendo a staccarla, vincendo l’ultima gara di Coppa del Mondo della stagione. Non posso che essere felice».
Alba De Silvestro (seconda classificata): «Ho vissuto il mio momento di gloria nella prima parte di gara, poi ho sofferto tanto nel finale per mantenere la seconda posizione, resistendo al ritorno di Lorna Bonnel».
Giulia Murada (prima under 23): «È stata una gara molto impegnativa, con discese molto tecniche, che hanno messo a dura prova tutti gli atleti. Sono soddisfatta perché ho disputato una bella stagione, molto regolare».
Giovanni Rossi (primo junior): «Ho affrontato tutta la gara in testa, tenendo duro perché la fatica è stata tanta, ma sono al settimo cielo per aver vinto la Generale junior e la coppa di specialità».
Ekaterina Osichkina (prima junior): «Ho chiuso una stagione esaltante con un’altra vittoria, dimostrando il mio valore. Fantastico».
Samantha Bertolina (seconda junior): «È stata una gara impegnativa, Ekaterina è inarrivabile, io ho fatto del mio meglio, considerando che a fine stagione la fatica si fa sentire».
