Sarà il weekend pasquale a chiudere il sipario sulla decima edizione di «DiVinNosiola», la manifestazione organizzata dall'APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi per valorizzare l'unico vino bianco autoctono trentino. Dopo i due importanti fine settimana, che hanno focalizzato l'attenzione dapprima, il 30 marzo, su Santa Massenza, dove sono state organizzate una degustazione e una rappresentazione teatrale itinerante («La bottiglia in campo»); in seguito su Cavedine, la cui campagna adagiata nei pressi del lago il 13 aprile ha ospitato una degustazione, il trekking lungo il sentiero della Nosiola e il Rito della Spremitura; infine sull'intera Valle dei Laghi, il 14 aprile, attraverso la gara podistica «DiVinNosiola Ecorurning», ora il baricentro, come in una storia circolare, si sposta di nuovo su Santa Massenza.
Sabato, domenica e lunedì prossimi vi sarà infatti la possibilità di visitare la suggestiva Centrale Idroelettrica, le cui turbine sono custodite all'interno della montagna, abbinando il tour guidato ad una degustazione presso le locali aziende agricole Giovanni Poli, Francesco Poli, Maxentia e Casimiro. Le visite sono in programma sabato alle ore 15 e alle 17, la domenica di Pasqua alle 15, il lunedì di Pasquetta alle 10,30 e alle 15. La prenotazione è obbligatoria (0461.032484 – booking@hydrotourdolomiti.it) e il biglietto costa 15 euro, con il quale si ha diritto alla visita e agli assaggi.
Fino a sabato sarà possibile anche visitare la mostra allestita a Palazzo Roccabruna, fino a domenica quella gemella dell'Hosteria Toblino a Sarche, locale che tutti i pomeriggi propone anche una degustazione di due annate di Vino Santo abbinate allo strudel. Infine va ricordato che i soci della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino valorizzeranno fino a domenica questo vino bianco attraverso le iniziative inserite nel calendario di «A tutto Nosiola», pensate per abbinarlo ad altri sapori trentini all'interno di menù o assaggi.
Il prossimo fine settimana andrà dunque in archivio un'edizione importante di questo evento, che ha saputo catalizzare l'attenzione degli appassionati, ma non solo, su tutte le iniziative messe in cantiere. Ad impreziosire i risultati ottenuti va ricordata la grande risposta ottenuta da «DiVinNosiola Ecorunning», che grazie ai suoi 450 iscritti ha compiuto un salto di qualità non indifferente per quanto riguarda il suo seguito e il suo peso nel calendario nazionale podistico.