La Wilier 7C Force ha fatto l’en plein nella terza tappa della Bike Transalp: Marco Rebagliati e Ole Hem si sono imposti nella categoria assoluta, Massimo Debertolis e Dax Jaikel tra i master, Dyer Rincon nella categoria “solo” e Luis Mora è risultato il miglior under 23.
Erano 92,10 i chilometri da percorrere nella terza delle sette frazioni della impegnativa gara a tappe alpina, con partenza da San Vigilio e arrivo a Val d’Ega. I metri di dislivello da coprire, invece, erano 3414, con il Passo Sella punto più alto toccato dal percorso di giornata. Un tracciato che ha esaltato le qualità di Rebagliati ed Hem che, dopo un quarto e un sesto posto nelle prime due giornate di gara, hanno trovato l’acuto vincente e sono saliti al terzo posto in classifica generale. Il ligure e il norvegese hanno fatto gara di testa assieme alle due coppie che comandano la graduatoria assoluta della corsa, ovvero quella svizzero-tedesca composta da Urs Huber e Simon Stiebjahn e quella austriaco-tedesca formata da Daniel Geismayr e Jochen Käß, che hanno conservato le insegne del primato.
A decretare i vincitori di giornata è stato uno sprint tra queste tre squadre, con Rebagliati ed Hem che hanno avuto la meglio, precedendo i diretti concorrenti alla vittoria di pochi decimi di secondo. Più staccati tutti gli altri, con le altre due coppie della Wilier 7C Force piazzatesi al sesto posto (Tony Longo-Gregory Brenes) e all’ottavo posto (Luis Mora-Johnathan Carballo). Mora, atleta classe 1997, comanda nettamente la classifica riservata agli under 23, con oltre due ore di vantaggio sul migliore degli inseguitori, l’olandese Joep Van Den Eijnden.
Grazie al risultato maturato sul traguardo di Val d’Ega, Rebagliati ed Hem sono saliti al terzo posto in classifica generale, staccati di oltre 14 minuti dalle prime due coppie e con un margine di 2’16” sulla squadra che occupa attualmente il quarto posto, quella formata dal tedesco Martin Frey e dallo svizzero Hansueli Stauffer.
La splendida giornata della Wilier 7C Force è proseguita con il terzo successo in altrettante tappe di Massimo Debertolis e di Dax Jaikel, che si sono imposto nella categoria master in 4h48’29”. L’inossidabile biker del Primiero e l’altrettanto tenace costaricano sono riusciti soltanto nel finale a togliersi di ruota i tedeschi Jürgen Scholtes e Sascha Schwindling, che hanno pagato un ritardo di appena 7”. Debertolis e Jaikel hanno aumentato il loro vantaggio in classifica generale sui primi inseguitori, il trentino Ivan Degasperi e Pierluigi Betelli, che hanno chiuso quarti all’arrivo a 3’51” e ora pagano un ritardo nella graduatoria complessiva 7’03”.
Meritano infine una menzione speciale anche la terza affermazione consecutiva nella categoria “solo” del costaricano Dyer Rincon, che si è imposto con il tempo di 4h31’21”, tempo di 10’48” più basso rispetto a quello del secondo classificato, Andreas Huber. In classifica generale Rincon comanda ora con 32’ di vantaggio sullo stesso Huber.
Domani è in programma la quarta tappa, 75,23 chilometri da Val d’Ega a San Martino di Castrozza, in Primiero, ovvero a casa di Massimo Debertolis e Tony Longo. I metri di dislivello da coprire saranno 2641.