Manca poco più di un mese all'ottava edizione de «La 30 Trentina» del 22 settembre e le iscrizioni corrono velocemente sulla scia tracciata lo scorso anno, puntando quota 2.000 presenze al via della trenta chilometri disegnata in Valsugana tra i laghi di Levico e Caldonazzo, con partenza ed arrivo a Levico Terme. Una prova di grande impatto, inserita in un fine settimana a tutto tondo che si prevede possa coinvolgere oltre 3500 atleti, considerando anche i giochi rivolti ai più piccoli dell'«Happy StrongBoy» del sabato pomeriggio a Pergine Valsugana ed i marciatori della «Camminata per la Vita», prevista domenica mattina poco prima dell'arrivo dei campioni de «La 30 Trentina».
Il percorso di avvicinamento all'intenso fine settimana del 21 e 22 settembre, proporrà, prima di quella data, un'altra tappa cruciale: dopo il Giro del Lago di Levico dello scorso mese, infatti, domenica 8 settembre è in programma il «Pergine Urban Trail», autentico trail urbano di 10,5 chilometri con 300 metri di dislivello disegnato tra il centro storico di Pergine Valsugana e la collina del Castello Medievale che domina la cittadina trentina. Un evento allestito grazie al sempre più imprescindibile supporto dello ZockGruppe, storica spalla dell'ASD Non Solo Running, società organizzatrice degli appuntamenti targati «La 30 Trentina». Il «Pergine Urban Trail» scatterà alle 10.30 offrendo la possibilità ai meno allenati di cimentarsi in una camminata su percorso ridotto (6,6 km con 150 m di dislivello) a passo libero e non competitiva.
Per ragioni strettamente logistiche i pettorali a disposizione per il «Pergine Urban Trail» sono limitati a 400 e l'esperienza degli ultimi anni insegna come sia probabile un anticipato sold-out: il consiglio per gli amanti del running e dei "trail leggeri" è quello di correre a formalizzare la propria iscrizione per non rischiare di dover rinunciare forzatamente all'appuntamento.
Il «Pergine Urban Trail» tirerà quindi la volata alla «La 30 Trentina», manifestazione diventata ormai un caposaldo di fine estate per tutti gli specialisti della corsa prolungata, perché capace di abbinare un percorso allenanante e stimolante, ideale anche per chi volesse puntare ad una maratona autunnale, ad un contesto ambientale di grande pregio ed in grado di ripagare completamente della fatica spesa correndo. I laghi di Levico e Caldonazzo rappresentano due perle, premiati con la Bandiera Blu ed incastonati tra le vette austere e selvagge che cingono la Valsugana, a cominciare dal Lagorai, catena montuosa porfirica tra le più apprezzate dagli amanti del wilderness. L'arrivo ed il successivo "terzo tempo" al Parco Segantini di Levico rappresenta un motivo in più per non rinunciare a «La 30 Trentina» per gli spazi che concede proprio a ridosso delle acque del Lago di Levico e per il clima di festa che si respira ancor prima dell'arrivo dei primi atleti.
L'edizione 2019 de «La 30 Trentina» si annuncia dunque ancora una volta da record. Il comitato organizzatore sta formalizzando in questi giorni la trasmissione della sintesi della gara sulle frequenze di RaiSport, per dare ancora più risalto ad un evento che nel giro di pochi anni è diventato un autentico "must" per gli amanti del podismo.