La Latemar Mountain Race di domenica 8 settembre si svolgerà regolarmente nonostante il meteo avverso ed avrà il compito di determinare i vincitori dell’edizione 2019 de «La Sportiva Mountain Running Cup 2019», essendo la tappa conclusiva del circuito. Gli organizzatori dell’Unione sportiva Cornacci di Tesero hanno però deciso di prevedere un percorso alternativo per garantire la sicurezza degli atleti, togliendo i due tratti più in quota, riuscendo comunque a garantire un tracciato tecnico e allo stesso tempo piacevole per chi dovrà affrontare i 20 km previsti (1100 metri di dislivello), anziché i 25 km originali.
Ecco il nuovo percorso. La partenza è prevista alle ore 9 a Pampeago a 1760 metri con un primo tratto di asfalto in salita per poi dirigersi verso il Monte Cornon. Raggiunta l’omonima croce è prevista una deviazione verso sinistra con transito successivo nei pressi del Baito di Armentagiola, in località Bassa e successivamente presso il rifugio Agnello dopo 10 km di gara. Non si effettuerà l’ascesa al Monte Agnello ma si transiterà su un sentiero in zona seggiovia Tresca, per poi scendere a quota 1950 metri e salire verso Passo Feudo affrontando il sentiero geologico. Dal rifugio Passo Feudo, al km 13,6, è prevista l’ascesa ai 2330 metri imboccando il sentiero 22 e raggiungendo la stazione a monte della seggiovia Absam di Obereggen. Da questo punto si riprenderà il percorso originale per gli ultimi 4 km, sino al traguardo previsto ai 1750 metri nei pressi dello Sport Hotel Pampeago. Seguiranno pranzo dalle ore 12 e premiazioni di gara e del circuito alle ore 15.
Gli iscritti alla rinnovata Latemar Mountain Race hanno superato quota 200, con in gara tanti atleti di rilievo in lotta per la conquista dello scettro 2019 del circuito «La Sportiva Mountain Running Cup 2019». E a tal proposito è da segnalare l’iscrizione last minute della rumena Denisa Dragomir, che rimischia non poco le carte in tavola. La stella del Team Serim, in caso di successo, potrebbe vincere prova e circuito. Dovrà però vedersela con la comasca con "passaporto" trentino Paola Gelpi, che prima del via vanta 6 punti di vantaggio nei confronti della altoatesina di Sarentino Annelise Felderer (268 contro 262). Nella classifica parziale segue Daniela Rota del Team La Sportiva a 234 punti.
In campo maschile Gabriele Bacchion sembra avere il circuito in cassaforte. Al varesino del team Tornando, basterà infatti tagliare il traguardo davanti al lecchese Daniel Antonioli per iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del circuito. In lizza per la terza piazza troviamo invece Mattia Gianola che se la giocherà con il keniano Dennis Bosire Kiyaka, ma non sono da sottovalutare anche Filippo Bianchi, Lorenzo Beltrami, Nicola Giovanelli e il moriano Christian Modena.