Domani, domenica 22 settembre, Tony Longo vivrà la ventesima esperienza iridata della sua carriera. Lo farà al campionato del mondo marathon di Grächen, in Svizzera, dove il forte biker della Wilier 7C Force andrà in cerca di un risultato di prestigio con la maglia azzurra dell’Italia. Saranno in totale due, però, gli atleti della squadra del team manager Massimo Debertolis al via, con Ole Hem in gara per la Norvegia.
«Sarà il mio ventesimo Mondiale tra cross country e marathon» spiega alla vigilia Longo, che in azzurro ai campionati del mondo fu bronzo nel cross country da junior (2002) e tre volte d’argento, nella team relay nel 2005 e poi nel cross country e nel team relay nel 2006.
«Arrivo a questo Mondiale con una buona forma – racconta il biker del Primiero dalla Svizzera - Cercherò di fare del mio meglio, il risultato verrà di conseguenza. Siamo una nazionale molto forte: cercheremo di correre uniti per conquistare il miglior risultato possibile di un nostro atleta».
La gara iridata maschile scatterà alle 10 e chiamerà gli atleti a coprire 95 chilometri e ben 3600 metri di dislivello positivo. «Il percorso è caratterizzato da tre salite lunghe regolari di 30-40 minuti, in asfalto, e da altrettante discese tecniche in singletrack. Sarà una gara per passisti-scalatori dotati di fondo».
Sono tanti i pretendenti alla vittoria, tra cui l’esperto colombiano Paez, il campione europeo Tiago Ferreira, il russo Medvedev, i due cechi Hynek e Stosek el’austriaco Lakata, giusto per citarne alcuni. A difendere i colori dell’Italia, assieme a Longo, ci saranno Jacopo Billi, Michele Casagrande, Damiano Ferraro, Daniele Mensi, Samuele Porro, Fabian Rabensteiner e Juri Ragnoli.
Per la Wilier 7C Force, come anticipato, sarà in gara anche Ole Hem, che quest'anno si è confermato campione nazionale marathon norvegese e sarà il faro della sua nazionale.