Nonostante i tagli dei contingenti e dei team di specialità il Comitato Trentino della Fisi anche per la stagione invernale 2014/2015 è ben rappresentato nelle varie nazionali di specialità, complessivamente con ben 44 sciatori, a dimostrazione dell’eccellente lavoro impostato soprattutto a livello giovanile negli ultimi dieci anni.
Nel dettaglio gli azzurri trentini dello sci alpino sono ben 12, quelli dello sci di fondo 10, nel salto e combinata nordica 12, nello snowboard 4, nello sci alpinismo 5 e nello sci d’erba 1. Numeri che nel corso della stagione potrebbero anche subire un ampliamento, qualora le varie direzioni agonistiche decidessero di convocare atleti che si mettono in luce nelle varie gare. Ecco gli azzurri trentini:
SCI ALPINO: Davide Simoncelli, Luca De Aliprandini, Stefano Gross, Cristian Deville, Matteo De Vettori, Francesco Romano, Davide Da Villa, Federico Liberatore, Giovanni Pasini, Daniela Merighetti, Chiara Costazza, Laura Pirovano.
SCI FONDO: Giandomenico Salvadori, Enrico Nizzi, Sebastiano Pellegrin, Mattia Pellegrin, Giacomo Gabrielli, Gaia Vuerich, Giulia Sturz, Caterina Ganz, Ilenia Defrancesco, Ilaria Debertolis.
SALTO E COMBINATA NORDICA: Davide Bresadola, Roberto Dellasega, Diego Dellasega, Daniele Varesco, Alessio Longo, Manuel Longo, Veronica Gianmoena, Luca Gianmoena, Giulio Bezzi, Denis Parolari, Mirco Sieff, Gabriele Zambelli.
SNOWBOARD: Marco Donzelli, Mirko Felicetti, Emil Zulian, Nicola Liviero
SCI ALPINISMO: Davide Galizzi, Federico Nicolini, Davide Magnini, Elena Nicolini, Valentino Bacca.
SCI D’ERBA: Matteo Battocchi
PILLOLE FISI
Il Comitato Trentino della Fisi, il cui direttivo è stato rinnovato lo scorso giugno, è ripartito con alcune novità sia tecniche sia organizzative, sia legate all’intero movimento degli sport invernali. Nel dettaglio:
- Stefano Corradini è il nuovo responsabile tecnico delle squadre agonistiche dello sci di fondo
- L’ex atleta Mirko Deflorian è il nuovo allenatore della squadra femminile di sci alpino
- Enrico Vicenzi da allenatore della squadra maschile di alpino del Comitato è ora tecnico della nazionale C
- Stefano Bendetti è il nuovo direttore sportivo della nazionale di sci alpinismo
- Sandro Pertile, eletto come consigliere nazionale Fisi riveste ora il ruolo di direttore sportivo settore nordico.
- È nata una nuova società in Val di Fiemme, si chiama Val di Fiemme Ski Team
- Lo storico Team Hartmann ha cambiato denominazione in Team Futura.
PROSEGUE IL PROGETTO TRENTINO AZZURRO CHE APRE A TUTTE LE SPECIALITA’
Gli sport invernali sono da sempre legati a doppio filo con il territorio provinciale. Quindi far crescere agonisticamente giovani sciatori spesso coincide con avvicinare gli stessi ad un’economica turistica che passa anche per lo sport. Partendo da questo presupposto 4 anni fa il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali del Trentino Angelo Dalpez ha dato vita ad un’iniziativa unica nel mondo sportivo provinciale, ma non solo: il Progetto Trentino Azzurro.
Un’intuizione dalla quale ha preso spunto pure la Federazione Nazionale. Si tratta di un programma con validità triennale rivolto agli atleti dello sci alpino e fondo under 21, realizzato grazie al sostegno della Provincia Autonoma di Trento. Conclusa la fase triennale con grande successo, visti gli atleti che sono passati in nazionale nelle ultime stagioni, il presidente Dalpez ha avuto la riconferma che il progetto proseguirà anche per i prossimi 3 anni, quindi fino alla primavera 2017. La novità riguarda il fatto che non verrà più riproposto il team under 23 di fondo, ma le risorse verranno veicolate anche alle altre discipline, consentendo anche allo snowboard, salto e combinata nordica e biathlon di avere un budget un po’ più ampio.
La realizzazione del Progetto Trentino Azzurro ha consentito e consentirà di creare un gruppo affiatato di giovani atleti seri che innalzerà notevolmente il livello dell’agonismo trentino, mettendo loro a disposizione una struttura tecnica e di supporto organizzata. Un team che è coordinato da allenatori con esperienza internazionale e che si avvale della collaborazione di specialisti come preparatore atletico, fisioterapista, osteopata, dietologo, psicologo e della costante parternship con il CERISM (Centro di Ricerca Sport, Montagna e Salute di Rovereto); della Provincia Autonoma di Trento e il Comitato Trentino della FISI. Nel progetto sono coinvolti complessivamente 120 ragazzi del Trentino.
LA FISI DEL TRENTINO SI DA AL SOCIALE CON IL CIRCUITO «LILT TRENTO»
In un momento decisamente particolare come quello che stiamo vivendo, soprattutto in termini di ristrettezze economiche, il Comitato Trentino della Fisi ha deciso di stimolare i propri tesserati e il movimento degli sport invernali all’universo della solidarietà, intitolando addirittura un circuito agonistico ad una delle più attive associazioni che operano in Trentino.
È così che nel prossimo inverno la challenge dello sci di fondo per le categorie aspiranti, junior, senior e master è stato denominato Lilt Trento, ovvero la sezione provinciale della Lega italiana per la lotta contro i tumori, che ha già un’importante collaborazione con la Marcialonga e con la quale la Fisi del Trentino organizzerà nelle prossime settimana una campagna promozionale ad hoc, con relativa raccolta fondi.
I circuiti delle altre specialità sono riconfermati rispetto allo scorso anno, vale a dire «Famiglia Cooperativa» per baby e cuccioli di sci fondo e sci alpino, «Casse Rurali Trentine» per ragazzi e allievi di sci alpino e fondo, «Trenta» per giovani, senior e master dello sci alpino, «Bim Trentino» per aspiranti e juniores dello sci alpino.