Lanciata nel febbraio del 2015 per valorizzare attraverso una competizione di grande richiamo la zona delle Viote, che in inverno ospita un centro per il fondo molto apprezzato dai trentini ma fino ad allora poco conosciuto nel resto del paese e all’estero, la «Bondone Nordic Ski Marathon» in cinque edizioni ha fatto parecchia strada. In primo luogo si è fatta conoscere sempre più dagli appassionati delle gran fondo, che qui hanno trovato un percorso molto vario, duro abbastanza da saper fare selezione, una neve battuta a regola d’arte e una macchina organizzativa efficiente, il tutto ad una quota molto allenante, quali sono i 1.600 metri delle Viote, e in un’area agevole da raggiungere salendo dal capoluogo.
In secondo luogo ha cambiato più volte formula per diventare sempre più appetibile, cominciando nel 2015 con una sola gara di 23 Km a tecnica libera, introducendo la tecnica classica in doppia distanza (15 e 30 Km) nel 2016 ed infine raddoppiando anche la proposta nel pattinato (15 e 30 Km) dal 2017. Da allora la competizione si articola in otto diverse sfide, che danno vita a quattro podi maschili e quattro femminili.
Nel 2017 ha assegnato i titoli di campione italiano Cittadini e Master, nonché punti per le classifiche della Coppa Italia e del Gran Fondo Master Tour; nel 2018 ancora i titoli di campione italiano Cittadini e Master in tecnica classica e punti per il circuito Gran Fondo Master Tour; nel 2019 punti validi per il Campionato italiano e per la Coppa Italia Master e Cittadini in tecnica classica.
L’edizione inaugurale, nel 2015, premiò Nicola Morandini, lesto a bruciare allo sprint il favorito Bruno Debertolis dopo una gara combattuta, svoltasi in parte nella nebbia, mentre in campo femminile la vittoria fu appannaggio di Roberta Tarter.
Nel 2016 la gara in tecnica classica sui 30 km fu vinta dal predazzano Mauro Brigadoi, che si lasciò alle spalle un lotto di big quali Luca Orlandi, Bruno Debertolis e l’olimpionico Giorgio Di Centa. Vittoria scontata in campo femminile per l’ucraina Valentina Shevchenko. Il giorno dopo la gara skating incoronò proprio il “mito” Giorgio Di Centa, che si impose con autorità su un tracciato ridotto a 11 km a causa della fitta nevicata. In rosa bis di Valentina Shevchenko su Jael Compagnoni.
Nel 2017 la quattro sfide in tecnica classica hanno premiato Loris Frasnelli, vincitore allo sprint della 30 km su Fabio Clementi e Mirco Bertolina, affiancato da Antonella Confortola, mentre nella 15 km hanno esultato l’atleta di casa Giacomo Gelmi e la zoldana Sara Pellegrini, davanti alla fiemmese Monica Tomasini. Nella gara in tecnica libera vittoria di Fabio Clementi nella 30 Km, precedendo di un soffio il compagno di squadra Mirco Bertolina, e ancora di Antonella Confortola in quella femminile. Nella 15 km i più veloci sono risultati il padovano Jacopo Giardina e Monica Tomasini.
L’anno successivo, nel 2018, nella 30 km in tecnica classica è tornato al successo Mauro Brigadoi, impostosi per distacco sui compagni di squadra Francesco Ferrari e Bruno Debertolis, mentre la sfida al femminile è stata dominata da Michela Tessaro. Nella 15 km gli spunti vincenti sono stati quelli di Simone Bosin e di Agata Marchi. Nella giornata dedicata alla tecnica libera oro al collo dell’altoatesino Julian Brunner e ancora della fiemmese Antonella Confortola nella gara più lunga. Successo di Stefano Detassis e Agata Marchi, l’unica capace di concedere il bis nel fine settimana, nella sfida di un solo giro.
Infine, nel 2019, nella competizione a passo alternato è arrivato il primo successo nella 30 km per il modenese Francesco Ferrari, capace di prevalere in volata su Mauro Brigadoi e Lorenzo Busin, imitato in campo femminile dalla roveretana Elisa Perenzoni. Nella 15 km Stefano Mich ha staccato di un secondo Tiziano Conti; dominio Cus Trento, invece, nella “corta” femminile, vinta dalla veneta Marta Gentile con poco meno di un minuto di vantaggio sulla trentina Chiara Gelmi. La domenica è stata invece dominata dallo squadrone russo: nella 30 km a tecnica libera hanno conquistato senza difficoltà il successo Artem Maltsev, inseguito dal solo Alexey Chervotkin, ed Elena Soboleva, che ha fatto il vuoto da subito, chiudendo con 10 minuti di margine su Marta Gentile. Nella 15 km maschile successo del padrone di casa Stefano Detassis davanti a Marco Mosconi, e della giovane altoatesina Judith Moroder, giunta sul traguardo ben 5 minuti prima della valtellinese Consuelo Confortola.
5ª EDIZIONE - 2019
30 km TC: Francesco Ferrari (1h16’59”) – Elisa Perenzoni (2h00’03”)
15 km TC: Stefano Mich (37’12”) – Marta Gentile (47’47”)
30 km TL: Artem Maltsev (1h05’03”) – Elena Soboleva (1h12’56”)
15 km TL: Stefano Detassis (34’03”) – Judith Moroder (39’49”)
4ª EDIZIONE - 2018
30 km TC: Mauro Brigadoi (1h21’20”) – Michela Tessaro (2h20”30)
15 km TC: Simone Bosin (40’16”) – Agata Marchi (54’16”)
30 km TL: Julian Brunner (1h24’32”) – Antonella Confortola (1h36’53”)
15 km TL: Stefano Detassis (41’31”) – Agata Marchi (50’36”)
3ª EDIZIONE - 2017
30 km TC: Loris Frasnelli (1h14’58”) – Antonella Confortola (1h34”58)
15 km TC: Giacomo Gelmi (45’12”) – Sara Pellegrini (45’12”)
30 km TL: Fabio Clementi (1h08’06”) – Antonella Confortola (1h16’45”)
15 km TL: Jacopo Giardina (38’07”) – Monica Tomasini (38’42”)
2ª EDIZIONE - 2016
30 km TC: Mauro Brigadoi (1h23’15”) – Valentina Shevchenko (1h39”02)
15 km TC: Marino Vanzo (44’36”) – Giulia Gosetti (55’55”)
11 km TL: Giorgio Di Centa (34’10”) - Valentina Shevchenko (40”11)
1ª EDIZIONE - 2015
23 km TC: Nicola Morandini (1h15’42”) - Roberta Tarter (1h36”47)