Il Trentino Ski Team di sci alpino nella storia, Martino Rizzi di diritto in nazionale. La stagione sportiva 2019/2020 è destinata a rimanere negli annali per il Comitato Trentino della Federazione Italiana Sport Invernali, e non solo per la drammatica esperienza legata al Covid-19 con l’annullamento degli ultimi appuntamenti agonistici in calendario. Per la prima volta nella sua storia infatti la graduatoria del Gran Premio Italia giovani, ovvero il circuito articolato su 23 gare che si svolgono sull’arco alpino rivolto agli under 21 che ha il compito di stabilire i più forti sciatori che l’anno successivo accederanno di diritto alle nazionali di specialità, vede il Trentino guardare tutti dall’alto. Qualche stagione fa per due inverni la squadra aquilotta femminile risultò la migliore, ma mai venne vinta la generale.
La classifica finale del circuito, seppure non si siano disputate 6 gare su 23, vede la squadra coordinata da Enrico Vicenzi al primo posto con 3905 punti, seguita dalla Valle d’Aosta con 3309 punti e dall’Alto Adige con 3173 punti. Il Trentino è anche primo nel settore maschile con 2790 punti, davanti all’Alto Adige con 1414 e al Veneto con 1355. Nella classifica femminile invece trionfa la Valle d’Aosta con 2121 punti, sull’Alto Adige 1759, mentre il Trentino è quinto con 1115 punti.
Per quanto riguarda le classifiche individuali in campo maschile il Trentino piazza addirittura 4 atleti nelle prime sette posizioni. A vincere è Martino Rizzi con 717 punti, seguito dal valdostano Giovanni Zazzaro e al piemontese Lorenzo Thomas Bini. Quarto è il trentino d’adozione Giacomo Dalmasso, quinto l’altro alfiere del Trentino Ski Team Michele Gasparini e settimo Davide Baruffaldi, sempre di Fisi Trentino. In campo femminile a trionfare è la valdostana Annette Belfrond, con la prima trentina Beatrice Sola (ottava) e prima dell’anno 2003. Decima poi Amelia Rigatti Di Grazia e ventunesima Maria Ginevra Berta.
Non sono però i vincitori della classifica assoluta a passare di diritto in nazionale nella stagione 2020/2021, bensì i vincitori (maschi e femmine) della graduatoria delle prove tecniche (gigante, slalom e parallelo) e delle prove veloci (discesa e superg). Indosseranno dunque la tuta azzurra il prossimo inverno il trentino di Cloz Martino Rizzi e la bellunese Federica Lani per il settore veloce, quindi i due valdostani Giovanni Zazzaro (d’adozione visto che è abruzzese) e Annette Belfrond, figlia dell’ex azzurro Matteo.
Ma non saranno solo questi 4 forti sciatori ad entrare in nazionale, visto che la Commissione Discesa nazionale Fisi, appena usciti dall’emergenza sanitaria, convocherà tutti i refenti d’Italia per analizzare la stagione e formare la nuova squadra giovanile 2020/2021 e in quest’ottica ci sono ottimi segnali per gli altri atleti di Fisi Trentino. In campo maschile Michele Gasparini è infatti secondo nelle gare tecniche, grazie a 3 vittorie sui 5 slalom gigante disputati, e Davide Baruffaldi è quarto. Nella classifica prove veloci sia Giacomo Dalmasso sia Amelia Rigatti Di Grazia sono secondi, mentre Giulia Peterlini è sesta nelle graduatoria prove tecniche.
Il Gran Premio Italia prevede anche una classifica per le categorie aspiranti con gare dedicate, vinta proprio dalla fiemmese Amelia Rigatti Di Grazia, con Beatrice Sola 14esima, e dal piemontese Lorenzo Thomas Bini, seguito dal solandro Tommaso Zanella e quinto il campigliano Edoardo D’Amico.
Nel gran premio Italia senior ha invece trionfato il giudicariese Pietro Franceschetti, tesserato con il bresciano sci club Val Palot, davanti all’altoatesino Alex Hofer e proprio a Martino Rizzi, che fra l’altro risulta anche il miglior under 23 davanti ad Alessio Bonardi.
«E’ un traguardo strepitoso», evidenza il responsabile del settore sci alpino Marco Peterlini: «Risultare il miglior Comitato Fisi d’Italia nello sci alpino – prosegue l’ingegnere roveretano -, dopo decenni di supremazia altoatesina, significa che il Progetto Trentino Azzurro iniziato nel 2011 è stata una straordinaria intuizione. All’inizio con la gestione di Matteo Guadagnini sono cresciuti tanti sciatori ora in nazionale e da due anni con la guida tecnica di Enrico Vicenzi (tornato in Comitato dopo l'esperienza come tecnico azzurro), assieme agli altri allenatori Andrea Sonda, Mattia Facchinelli, Michele Bertoldi, Loris Donei e un nuovo staff di professionisti specializzati, siamo addirittura risultati il miglior Comitato d’Italia con 3 vittorie e ben 4 secondi posti nelle varie graduatorie del Gran Premio Italia».
GRADUATORIA COMITATI: 1. Trentino punti 3905, 2. Valle d’Aosta 3309, 3. Alto Adige 3173, 4. Veneto 2642, 5. Alpi Centrali 2311, 6. Alpi Occidentali 2198, 7. Appennino Emiliano 1006; 8. Friuli Venezia Giulia 436, 9. Appennino Toscano 409, 10. Abruzzo 224; 11. Campania 114, 12. Lazio Sardegna 44.
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