Si è spenta all’età di 94 anni Sandra Holzer, sposata in Porta, storica figura legata al Comitato Trentino della Federazione Italiana Sport Invernali, del quale ha rivestito per quasi 30 anni il ruolo di responsabile di segreteria. Nata a Lavis e residente per anni a Cognola di Trento, Sandra da giovane ha praticato l’agonismo ad alti livelli, centrando una medaglia di bronzo ai campionati italiani assoluti di sci alpino di Cortina d’Ampezzo del 1948 in slalom gigante.
Fu una delle prime giovani a diplomarsi in geometra, praticando la professione senza tralasciare la sua grande passione per lo sci che continuava a seguire come aiuto maestra, per dedicarsi poi alla vita di moglie, mamma e successivamente mettendo a disposizione la sua competenza in materia di sci presso il Comitato Trentino Fisi prima nella sede di via Esterle, quindi in via Grazioli e successivamente in piazza Fiera.
Persona precisa e professionale ha lavorato con quattro presidenti della Fisi provinciale, ovvero Franco De Pilati, Nino Barnaba, Sergio Prezzi e Giuseppe Giovanelli, ma grazie alla sua esperienza è stata coinvolta nell’organizzazione anche di eventi importanti per il Trentino, collaborando con lo Sci club Trento, con il Trofeo Topolino, con La Galopera di fondo, il Gigantissimo della Marmolada, ma pure con il Comitato 3Tre quando la presidenza era gestita da Mario Morghen ed aveva sede a Trento, proprio presso Fisi del Trentino.
Sandra nel 1987 ricevette il distintivo d’oro per merito sportivo dalla Fisi e lavorò presso la Federsci provinciale fino al 2000, quando si ritirò per godersi l’attesa pensione.
Sandra era la madre di Gian Luca, al quale ha trasmesso l’amore per lo sci, visto che da sempre è agonista ed ancora oggi partecipa con ottimi risultati alle competizioni dei circuiti della categoria master, settore del quale da ben 15 anni è il responsabile in Comitato Trentino. Sandra aveva compiuto 94 anni lo scorso 21 gennaio ed ora dominerà le sue amate vette e piste da sci dal cielo.
Un abbraccio speciale al figlio Gianluca e ai suoi famigliari dal direttivo del Comitato Trentino della Fisi e dagli oltre 100 sci club di tutta la Provincia, ricordando con malinconia l'amata Sandra.