Dopo 14 anni un atleta trentino torna nella squadra nazionale di Coppa del Mondo di biathlon. Si tratta del ventenne primierotto di Imer Tommaso Giacomel, cresciuto fra le fila dell’Us Primiero ed ora portacolori delle Fiamme. Figlio del fondista Fabio, pure lui per anni in nazionale sempre con la Guardia di Finanza, è stato inserito nel team di Coppa del Mondo che per volere del direttore tecnico Fabrizio Curtaz e dell’allenatore responsabile della squadra A Andrea Zingerle è stato decisamente ringiovanito. E nelle squadre nazionali, ufficializzate dalla Fisi l'8 maggio, c’è pure un altro trentino, ovvero il 18enne Elia Zeni teserano iscritto per l’Asd Cauriol e nella prossima stagione inserito nel team juniores – giovani.
Non dimentichiamo poi la punta di diamante della nazionale azzurra Dorothea Wierer, tre volte campionessa mondiale e due volte vincitrice della Coppa del Mondo, la quale, pur essendo di radici altoatesine in quel di Anterselva, è sposata in Trentino visto che risiede a Castello di Fiemme con il marito Stefano Corradini, allenatore responsabile del settore fondo del Comitato Trentino.
Un motivo di orgoglio per il movimento trentino del biathlon che torna nel giro che conta dopo più di due lustri, ovvero dopo il percorso azzurro del predazzano Paolo Longo, vincitore di una medaglia ai mondiali junior ed in gara alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 e Torino 2006, anno che rappresenta anche la sua ultima stagione agonistica.
Tommaso Giacomel è già entrato nella storia nell’ultima stagione, visto che è stato il primo millenial ad andare a punti in Coppa del Mondo con il 27° posto nella sprint di Nove Mesto. Quest’anno ha poi partecipato ai mondiali junior, ottenendo come miglior risultato un sesto posto nella sprint di Lenzerheide, mentre in Coppa del Mondo vanta pure un 6° posto in staffetta sempre a Nove Mesto, nonché una vittoria e tre podi in Ibu Cup. Ma pure un titolo italiano ed altre tre medaglie tricolori.
Il primierotto è inserito in nazionale assieme agli altri giovani Didier Bionaz, Patrick Braunhofer e Daniele Cappellari, promesse del biathlon che cercheranno di rubare i segreti ai confermati Lukas Hofer e Dominik Windisch.
Promozione in azzurro anche per Elia Zeni, che il prossimo 5 giugno compirà 19 anni, autore di un esaltante stagione che gli ha permesso di essere convocato per i mondiali Giovani di Lenzerheide, dove ha ottenuto un ottavo posto in staffetta e un sedicesimo nella sprint come miglior risultati, nonché un titolo italiano nell’inseguimento a Piani di Luzza e un bronzo nella sprint.
C’è un trentino anche nei quadri tecnici, ovvero il riconfermato Andrea Zattoni delle Fiamme Gialle nel ruolo di allenatore della squadra A di Coppa del Mondo.