È stato definito il ricco menù del Giro Internazionale Città di Trento, in programma sabato 12 ottobre. Il piatto forte, come tradizione, sarà la gara dei big sulla distanza dei 10 mila metri, che avrà fra i protagonisti alcuni fra i più forti mezzofondisti del mondo, in programma alle 18.45. Ma la lista delle portate si annuncia particolarmente interessante. L'antipasto sarà rappresentato dalla corsa promozionale per i più piccoli ad iscrizione gratuita, con lo start previsto alle 15, quindi il primo piatto è decisamente nutriente con le varie sfide di categoria del campionato provinciale del Centro Sportivo Italiano, la seconda portata è rappresentata dalla singolare sfida "Seven Laps", ovvero la prova a coppie miste sulla distanza di 400 metri (ore 18) per ogni frazionista con l'eliminazione ad ogni batteria degli ultimi, sino a giungere alla finalissima. Il dessert costituisce la novità di quest'anno, ovvero una competizione riservata ai diversamente abili alle 16.30 sulla distanza dei 500 metri, e una sfida promozionale per hand bike alle 18.30, che precederà la competizione internazionale. I contorni sono interpretati dalle denominazioni delle varie tenzoni, il Trofeo Cassa Rurale di Trento per il vincitore della gara più importante, il Memorial Cosimo Caliandro, atleta italiano che aveva partecipato alla competizione trentina e tragicamente scomparso nel 2011, che verrà assegnato al miglior azzurro. Ed ancora il Trofeo Cooperativa Le Farfalle per chi transiterà per primo al quinto giro (traguardo volante), infine il Memorial Fabio Giacomelli (amico alpinista di Vigolo Vattaro) che andrà alla coppia vincitrice del Seven Laps - 7 giri al cardiopalma.
La frutta sarà accessibile a tutti, grazie al laboratorio creativo che verrà allestito in piazza Duomo dalle 14.30 alle 17.30 dal titolo "una mela al giorno", organizzato dalla collaborazione fra il Mart e il Consorzio La Trentina, con l'obiettivo di realizzare una cartolina con il tema la mela, sperimentando la tecnica della stampa monotipo con spunti sul tema del riusio.
Il tutto servito in un contesto di pieno rispetto ambientale, grazie alla certificazione green event che il Giro Internazionale Città di Trento garantisce seguendo un protocollo specifico, per un totale di circa 1000 atleti presenti in via Belenzani e piazza Duomo, il centro nevralgico della competizione. Il percorso si sviluppa poi su un anello di 1000 metri, che da Piazza Duomo vedrà i concorrenti transitare per via Garibaldi, girare a sinistra per via Dordi, quindi Piazza Alessandro Vittoria, piazza delle Erbe, ancora a sinistra per via Mantova, a destra imboccando Largo Carducci, ed ancora svolta a sinistra per via San Pietro, angolo retto per via Manci e via Roma, quindi l'ultima svolta a sinistra per il rettilineo finale che da via Belenzani porterà al traguardo di piazza Duomo. Tracciato che verrà ripetuto più volte a seconda delle categorie.
Tornando alla gara più attesa, la sfida internazionale, sono confermati i protagonisti dello scorso anno, ovvero il vincitore delle ultime edizioni Edwin Cheruiyot Soi e l’altro keniano Thomas Pkemei Longosiwa, ad un passo dalla medaglia di bronzo ai recenti mondiali di Mosca nei 5000 metri e sul podio in piazza Duomo dodici mesi fa. Per quanto riguarda gli italiani ci sarà il trentino Yuri Floriani, finalista alle Olimpiadi di Londra nei 3000 siepi, il campione italiano di cross 2012 Gabriele De Nard, finanziere bellunese, quindi il grossetano Stefano La Rosa che è campione italiano in carica sui 5000 metri. Ed ancora il giovane italiano di origine marocchina Marouan Razine, vincitore del titolo tricolore under 23 sia sui 1500 metri sia sui 5000 metri, nonché autore della migliore prestazione italiana della stagione sui 5 km con il tempo di 13’28”08,
Le ultime novità in fatto di partecipanti verranno ufficializzate dal presidente del Comitato Organizzatore Tiziano Bisoffi e dal direttore tecnico Gianni Demadonna nella conferenza stampa in programma mercoledì 9 ottobre alle ore 11 presso Palazzo Geremia a Trento.