Gli applausi non glieli potrà togliere nessuno, ma Ole Hem deve accontentarsi della soddisfazione di aver staccato e battuto il campione marathon di Norvegia Emil Hasund Eid alla Hanekamp, gara di 80 chilometri e 2000 metri di dislivello con partenza e arrivo a Mjøndalen.
Il forte biker della Wilier 7C Force ha dato vita all’ennesima battaglia sportiva di questa stagione con Emil Hasund Eid e, questa volta, è riuscito a staccarlo e a batterlo. A privarlo di una meritata vittoria, conquistata sul campo, è stato un errore di percorso, che ha portato alla squalifica di quasi tutti gli atleti in gara. Un dato che non può che far aumentare il rammarico di Hem. Il tenace norvegese in forza alla squadra diretta da Massimo Debertolis può comunque essere soddisfatto della propria prestazione, arrivata in una gara caratterizzata da veloci single track e da salite ripide.
«Sono arrivato per primo al traguardo davanti a Emil Hasund Eid, ma poi siamo stati squalificati entrambi per aver sbagliato strada – spiega Ole Hem - C’è stato un po’ di caos: a metà gara c’erano due diverse indicazioni sul percorso e siamo stati indirizzati nella direzione scorretta da un commissario. Abbiamo coperto la completa distanza di gara, ma in ordine inverso a quello corretto. Soltanto 4 atleti hanno seguito il percorso giusto. Sono contento della mia condizione e credo di essere andato veramente forte. A 10 chilometri dal traguardo sono riuscito a staccare Emil Hasund Eid e a guadagnare 30 secondi di vantaggio su di lui. Siamo stati squalificati, ma abbiamo dimostrato di essere i due atleti più veloci».