Il coronamento di un sogno alimentato per oltre trent’anni, prima quando lo sciatore del secolo Alberto Tomba scelse le piste della valle ladina per costruire i propri strepitosi successi, successivamente con le prime gare di Coppa Europa negli anni 2000. Per la prima volta nella storia, nella settimana che va dal 24 al 28 febbraio, la Val di Fassa avrà dunque l’onore e l’onere di ospitare ben tre gare di Coppa del Mondo, due discese libere e un superG, che recuperano la gara veloce di Garmisch Partenkirchen e le finali di Yanqing. Per lo Ski Team Fassa, per l’Azienda di Promozione turistica e per tutta la comunità fassana, oltre che per la FISI nazionale, si aprono le porte di una grande sfida, che farà conoscere in tutto il mondo questa zona incastonata nelle Dolomiti, certi che l’evento sia un punto di partenza e non di arrivo. D’altronde era proprio questo l’auspicio espresso in occasione della cerimonia di chiusura dei Campionati Mondiali Junior 2019. Se non ci fosse stata quella rassegna iridata, occasione nella quale diede un contributo organizzativo essenziale anche l’altra società fassana della Monti Pallidi, la pista La VolatA non avrebbe ricevuto tutte le attenzioni necessarie per essere omologata per un evento Mondiale. Interventi decisivi su larghezza, dislivello, materiale di sicurezza, cablatura per le dirette tv e tanto altro. Un obiettivo messo nel mirino da quando, vent’anni fa, era stato formato un comitato ad hoc per una candidatura eccellente, coordinato da Alfredo Weiss, allora vicepresidente dello Ski Team Fassa diretto da Alceo Pastore. A quel tempo la valle era andata davvero vicina all’assegnazione di uno speciale femminile di Coppa del Mondo, ma il mancato successo non scoraggiò nessuno. Nel 2006 la Val di Fassa si mise a disposizione della FISI, allestendo il centro ufficiale di allenamento delle nazionali di sci alpino, poi ospitò tante gare di Coppa Europa di sci alpino sulla pista Aloch, altre nella skiarea Passo San Pellegrino e, soprattutto, costruì il successo organizzativo dei Mondiali Junior 2019. Dietro al traguardo ambizioso che oggi celebriamo ci sono anche i presidenti dello Ski Team Fassa, che hanno sempre creduto in questo obiettivo, da Alceo Pastore a Giorgio Deluca, e l’attuale timoniere Leonardo Bernard. Senza dimenticare il direttore dell’Apt Val di Fassa Andrea Weiss e i presidenti che si sono succeduti, da Riccardo Franceschetti a Enzo Iori, chiudendo con Fausto Lorenz, che ci ha messo tanta energia per coronare questo sogno.