Tabù sfatato sulla pista La VolatA anche nel superG. Dopo 5 giorni di dominio svizzero sia in Coppa del Mondo, sia in Coppa Europa è arrivata una vittoria di una sciatrice russa, che risponde al nome di Julia Pleshkova, capace di fermare il cronometro sul tempo di 1’14”68 e di riscattarsi rispetto al secondo posto centrato martedì.
La lieta sorpresa è stata però azzurra, grazie alla 26enne di Monte San Pietro Karoline Pichler, capace di interpretare nel modo migliore il tracciato disegnato dal francese Emilien Astier e a chiudere in seconda posizione a soli 11 centesimi dalla vittoria.
Una prestazione davvero rilevante per la portacolori delle Fiamme Oro, che ha dimostrato scorrevolezza e determinazione, sfiorando addirittura il colpaccio.
Sul terzo gradino del podio è arrivata l’austriaca Sabrina Maier, a 14 centesimi dalla sciatrice altoatesina. Ma non è tutto, visto che la gardenese Nadia Delago ha dimostrato di apprezzare molto questo pendio (dove aveva già vinto una volta in coppa Europa salendo sul podio nella seconda gara nel 2019), migliorando rispetto alla prima gara di martedì, e concludendo in quarta posizione a 48 centesimi dalla zona medaglia.
Seguono in classifica l’austriaca Nadine Fest, quindi la svizzera Stephanie Jenal (sesta) che ha così rosicchiato punti importanti alla sua connazionale Jasmina Suter (ottava al traguardo) ed ora le due nella generale di superG sono separate di soli 2 punti: 252 Jasmina, 250 Stephanie.
In chiave italiana Jole Galli ha concluso 28esima, Vicky Bernardi 30esima, Federica Sosioi 36esima, Ilaria Ghisalberti 38esima, Vittoria Capellini 40esima, Elisa Schranzhofer 43esima. In gara anche la trentina Amelia Rigatti Di Grazia che ha concluso 71esima.
Bis tra le U18, dell’austriaca Ranalter Magdalena Austria, in recupero di una posizione in classifica generale 52.esima, anno 2003, mentre fra gli junior la migliore è risultata l’austriaca Magdalena Egger (settima assoluta), quindi la svizzera Delia Durrer e l’austriaca Emily Schoepf.