Presentato il Giro di Trento che vede quattro favoriti
Soi, Longosiwa, Merga e Kiprop con super personali

Non mancheranno certo i motivi di interesse sabato 12 ottobre al Giro Internazionale Città di Trento, che mette in palio il Trofeo Cassa Rurale di Trento. I contenuti sono stati evidenziati nel corso delle tradizionale conferenza stampa di presentazione della manifestazione, andata in scena a Palazzo Geremia sede del Comune di Trento dal presidente del Comitato Organizzatore Tiziano Bisoffi e dal direttore tecnico Gianni Demadonna. Al meeting erano presenti anche Giorgio Fracalossi (presidente della Cassa Rurale di Trento), Elda Verones (direttore dell’Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi), Paolo Castelli (assessore allo sport del Comune di Trento), Giorgio Torgler (presidente del Coni provinciale), nonché Ezio Zappini (presidente del Csi del Trentino). Ma soprattutto erano schierati in prima fila i quattro attesi protagonisti di una gara che sulla carta si annuncia una sfida tutta africana, ovvero i tre keniani Edwin Soi, che a Trento ha già vinto quattro volte, Thomas Longosiwa e Wilson Kiprop, con l'etiope Imane Merga nel ruolo di quarto incomodo.
La qualità di questo quartetto viene messa in luce dai riscontri cronometrici degli ultimi mesi, visto che Soi vanta la migliore prestazione stagionale al mondo sui 5000 metri, realizzata a luglio a Monaco quando ha fermato i cronometri su 12'51"34. Merga, invece, in giugno a Sollentuna ha ottenuto il terzo tempo più veloce dell'anno sui 10.000 metri con 26'57"33, migliorandosi di 15 secondi rispetto ad un mese prima; ed ancora il bronzo alle Olimpiadi di Londra Thomas Longosiwa vanta la seconda miglior prestazione dell'anno sui 3.000 metri (7'32"01) e la settima sui 5.000 metri (12'59"81). Guardando poi il loro corposo palmares Soi ha vinto un bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino e un bronzo ai mondiali indoor di Doha nel 2012; Merga ha vinto il titolo mondiale di cross nel 2011, un argento nella stessa gara quest'anno e un bronzo nei 10.000 metri iridati nel 2011; Longosiwa il bronzo sui 5.000 metri alle Olimpiadi di Londra, Kiprop nel 2010 ottenne il titolo mondiale nella mezza maratona.
Anche quest'anno dunque al Giro Internazionale Città di Trento ci sarà la crema del podismo mondiale, alcuni fra gli fuoriclasse degli altipiani che hanno un unico difetto, quello di non essere personaggi mediatici. Oltre al citato quartetto non è da sottovalutare l'ucraino Sergey Lebid, nove volte campione europeo di cross, che da quest'anno si è dato alle maratone con un buoni riscontri, ed ancora il marocchino Brahim Taleb, finalista sui 3000 siepi ai Giochi Olimpici di Londra e il keniano Simon Cheprot, sesto nelle liste mondiali 2013 della mezza maratona.
Per quanto riguarda gli italiani sono assenti due dei protagonisti della competizione trentina Daniele Meucci e Andrea Lalli impegnati nella preparazione di due imminenti maratone. A rendere onore al tricolore ci proveranno il trentino Yuri Floriani (Fiamme Gialle), finalista nei 3000 siepi alle Olimpiadi di Londra, il carabiniere Stefano La Rosa (campione italiano 2012 e 2013 sui 5000 metri), l'azzurro di cross e maratona Giovanni Gualdi (Fiamme Gialle) e Gabriele De Nard (campione italiano di cross nel 2013), concludendo con il giovane italiano di origini marocchine Marouan Razine, che quest'anno è risultato il migliore italiano nei 5000 metri con il tempo di 13'28"08, oltre ad avere centrato la medaglia d'oro ai tricolori under 23 sui 1500 e sui 5000 metri.
Il presidente Bisoffi, con il suo staff, in questi giorni sono particolarmente impegnati nel preparare con dovizia il teatro di gara, sul tradizionale anello di 1 chilometro che verrà ripetuto dai big per 10 volte, cercando soprattutto di prevedere un allestimento che rispecchi il nuovo protocollo Green Event, che conferisce al Giro Internazionale Città di Trento la certificazione ambientale grazie ad importanti accorgimenti strutturali e lungo il percorso.
Fra i vari interventi ha suscitato particolare interesse la dichiarazione del direttore tecnico Gianni Demadonna, che ha evidenziato come sia la Fidal, sia la Iaaf internazionale abbiamo richiesto al Comitato Organizzatore del Giro Internazionale Città di Trento la disponibilità per il 2014 ad entrare nei rispettivi circuiti prestigiosi. Per questioni di budget è molto più probabile che l’anno prossimo la competizione trentina venga inserita nel calendario Golden Race nazionale.
Come nella tradizione il Giro Internazionale Città di Trento sarà poi un’importante opportunità di visibilità anche per lo sport giovanile, con una serie di competizioni dai più piccoli fino addirittura ai veterani che inizieranno dalle 15 su percorsi tarati in base all’età di partecipazione, richiamando in piazza Duomo e per le vie del centro complessivamente ben 1000 podisti, in gara per il campionato del Centro Sportivo Italiano. Nel ricco programma pomeridiano per il secondo anno consecutivo troverà spazio poi la singolare sfida "Seven Laps", ovvero la prova a coppie miste sulla distanza di 400 metri (ore 18) per ogni frazionista con l'eliminazione ad ogni batteria degli ultimi, sino a giungere alla finalissima. Infine la novità è rappresentata dalla corsa promozionale riservata ai diversamente abili alle 16.30 sulla distanza dei 500 metri, e una sfida per handbike alle 18.30, che precederà la competizione internazionale.
Anche quest'anno il Giro Internazionale Città di Trento godrà di un'importante visibilità mediatica e in particolar modo televisiva, visto che è prevista nei giorni successivi la competizione una sintesi di 30 minuti su Rai Sport, mentre è già fissata per le ore 21 di sabato 12 ottobre la cronaca integrale della sfida internazionale su Trentino Tv - Tca, con replica domenica 13 ottobre alle ore 10.

FOTO CONFERENZA STAMPA 2013

Organizzazione: info@giroditrento.itwww.giroditrento.it
PegasoMedia Srl: 340.1396620 - comunicazione@pegasomedia.it - www.pegasomedia.it - Twitter: @pegasomedia_srl