La scheda di Matteo Guadagnini
MATTEO GUADAGNINI è il nuovo direttore tecnico del settore sci alpino del Comitato Trentino FISI. Fiemmese di Predazzo, 59 anni, dopo un passato da atleta con il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle ha intrapreso l’attività di allenatore con straordinari successi con la nazionale italiana di sci alpino.
TECNICO AZZURRO A 4 OLIMPIADI E 10 CAMPIONATI MONDIALI. In veste di allenatore Matteo Guadagnini ha partecipato infatti a 4 edizioni delle Olimpiadi: Nagano 1998, Torino 2006, Vancouver 2010 e Pyeongchang 2018. Inoltre anche a 10 edizioni dei Campionati Mondiali di sci alpino: 1996 a Sierra Nevada (Spagna), 1997 al Sestriere (Italia), 1999 a Vail (Stati Uniti), 2001 a St. Moritz (Svizzera), 2007 ad Åre (Swe), 2009 in Val d’Isere (Francia), nel 2011 a Garmisch, nel 2017 a St. Moritz (Svizzera), nel 2019 ad Åre (Swe) e lo scorso febbraio 2021 a Cortina d’Ampezzo (Italia).
DUE MEDAGLIE OLIMPICHE E 4 MONDIALI. Fra i risultati da ricordare ottenuti dagli atleti azzurri sotto la sua guida emergono senza dubbio 2 medaglie olimpiche (1 d’oro) e 4 medaglie ai Campionati Mondiali. Analizzando poi il curriculum al maschile con la nazionale delle discipline veloci spicca senza dubbio l’argento in discesa libera ai Mondiali di Sierra Nevada 1996 per merito di Kristian Ghedina, il quale l’anno successivo (1997) ottenne pure un bronzo, sempre in discesa, all’appuntamento iridato del Sestriere. Come non dimenticare poi la prima vittoria italiana sulla Streif di Kitzbuel nella discesa del 1998, sempre per merito del cortinese Ghedina.
In campo maschile, in veste di allenatore della squadra di slalom gigante maschile può vantare ben 4 doppiette in Coppa del Mondo: in Val Badia 2005 primo Massimiliano Blardone e secondo Davide Simoncelli, identico piazzamento ottenuto dai due atleti nel 2009, quindi nel 2006 a Yongpong (Corea) a vincere fu Davide Simoncelli davanti a Max Blardone, ed ancora nel 2007 a Bad Kleinkkircheim (Austria) primo fu Max Blardone e secondo Manfred Moelgg. Inoltre nel 2010 la squadra di slalom gigante maschile vinse la classifica a squadre.
Passando poi alla più recente esperienza al femminile il capolavoro delle sue atlete lo ha centrato senza dubbio Sofia Goggia con la medaglia d’oro in discesa libera ai Giochi Olimpici di Pyeongchang 2018. Alla stessa rassegna a cinque cerchi arrivò poi il bronzo in slalom gigante di Federica Brignone. Sempre la Goggia vinse poi un bronzo in gigante ai Mondiali di St. Moritz nel 2017 e la Coppa del Mondo di discesa libera nel 2018. In veste di capo allenatore nel 2017 la squadra femminile vinse la generale di Coppa del Mondo.
Ma non è tutto. Anche con le gentil donzelle, Matteo Guadagnini poté festeggiare ben due triplette, monopolizzando il podio. Nel 2017 nel gigante di Coppa del Mondo di Aspen (prima Brignone, seconda Goggia, terza Bassino) e nel 2018 nella discesa libera di Bad Kleinkirchheim (prima Goggia, seconda Brignone e terza Nadia Fanchini).
IN NAZIONALE CON I DISCESISTI E POI CON I GIGANTISTI. Lo straordinario percorso nel mondo dello sci di Matteo Guadagnini ha inizio in età giovanile con i colori dell’Unione Sportiva Dolomitica. Grazie alle sue prestazioni entra poi a far parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle con buoni risultati fino al 1986. Già l’anno successivo diventa allenatore federale e si dedica a seguire gli atleti del Gruppo Fiamme Gialle fino al 1995. La stagione successiva (1995/1996) e fino al 2000 viene chiamato in nazionale come allenatore della squadra di Coppa del Mondo di discesa libera, dove militano i campioni Kristian Ghedina, Peter Runggaldier, Pietro Vitalini e Werner Perathoner. Dopo questa esperienza in azzurro per due inverni torna ad allenare il gruppo sportivo Fiamme Gialle e nel 2002 ritorna in azzurro su indicazione dell’allora responsabile tecnico Flavio Roda con la squadra di Coppa del Mondo di slalom gigante. Nel 2003 segue i giovani che dovevano crescere con obiettivo inserimento in Coppa del Mondo e nel 2004 è allenatore della squadra di Coppa Europa maschile. Dal 2005 al 2011 eccolo a seguire la squadra A di slalom gigante, facendo crescere i vari Davide Simoncelli, Max Blardone, Manfred Moelgg e Alberto Schieppati ed ottenendo risultati straordinari.
PRIMO DIRETTORE TECNICO DEL PROGETTO TRENTINO AZZURRO. Conclusa la parentesi in Coppa del Mondo arriva la chiamata dell’allora presidente del Comitato Trentino della Fisi Angelo Dalpez per assegnargli il ruolo di direttore tecnico del neonato «Progetto Trentino Azzurro», costituito grazie alla sensibilità della Provincia Autonoma di Trento e di Trentino Marketing. In questo progetto tanti atleti sono entrati in nazionale a partire da Federico Liberatore, Davide Da Villa e Pietro Franceschetti, ma soprattutto le tre forti sciatrici ora in Coppa del Mondo, ovvero Laura Pirovano, Martina Peterlini e Marta Rossetti, senza tralasciare poi Giulia Benedetti, Sara Dellantonio e Francesca Fanti.
DAL 2016 CON GOGGIA E POI CON LE SLALOMISTE. Il suo percorso anche fra i giovani è costellato da tante vittorie e tanti podi e così succede che nel 2016 il presidente della FISI Flavio Roda lo richiama a seguire la nazionale italiana con il ruolo di capo allenatore del settore femminile, ottenendo altrettanti risultati di primissimo livello con Sofia Goggia, Federica Brignone e Marta Bassino. E nel 2019 gli viene affidato l’incarico di far rinascere la squadra femminile di slalom speciale e, stando ai risultati positivi di Martina Peterlini, Marta Rossetti e Lara Della Mea, ci è riuscito anche in questa occasione.
IL RITORNO CON FISI DEL TRENTINO CON UN NUOVO STAFF. Conclusa l’esperienza in azzurro eccolo nuovamente alla guida del Comitato Trentino Fisi, fortemente voluto dal presidente Tiziano Mellarini, per iniziare un lungo percorso di crescita dei giovani sciatori trentini con obiettivo i Giochi Olimpici italiani del 2026. Lo staff tecnico della squadra di sci alpino del Comitato Trentino FISI è poi completato dal solandro di Pejo Enrico Vicenzi (con un passato in nazionale) nel ruolo di responsabile del settore maschile, dal giudicariese di Borgo Lares Davide Marchetti (in nazionale fino a pochi mesi fa) come preparatore atletico e aiuto allenatore della squadra maschile, quindi dal solandro di Mezzana Rudj Redolfi che seguirà la squadra femminile. Il lavaronese Michele Bertoldi è invece il tecnico referente della squadra ragazzi e allievi, mentre come responsabile di settore è confermato Marco Peterlini.