Record di iscritti al DoloMyths Run Sellaronda
Sabato in gara 522 runner nelle sfide ultra e half

Una mini olimpiade dedicata alla corsa in quota. Si può definire in questo modo l’edizione 2021 della DoloMyths Run, che per la prima volta propone un programma concentrato in un unico fine settimana: tre giorni di gare da venerdì 16 a domenica 18, con ben quattro competizioni di altrettante specialità e con la presenza complessiva di oltre 1.600 atleti provenienti da ben 47 nazioni.
Teatro dalle kermesse sarà sempre la Val di Fassa e Canazei il centro nevralgico, ma pure il gruppo del Sellaronda con le sue quattro bellissime vallate ladine e altrettanti passi. Un evento simile era già andato in scena nel 2008, quando si disputarono gli Sky Games, ma su discipline che non erano ancora consolidate e che negli anni sono variate.
Il Comitato Organizzatore diretto da Diego Salvador ha così deciso di posticipare e inserire nel programma anche le due competizioni un tempo denominate Sellaronda Trail Running, creando un adrenalinico fine settimana, che include tutte le specialità della corsa in montagna. E proprio questa coraggiosa decisione ha regalato subito un riscontro inatteso, considerando infatti che alle sfide ultra sui 61,5 km e half sui 32,8 km si sono iscritti addirittura in 522, provenienti da 12 nazioni. Un record di adesioni per una tipologia di evento che quando era proposta a settembre o la settimana precendete della skyrace aveva sempre sofferto sotto questo profilo.
Così sabato 17 luglio gli obiettivi saranno puntati tutti sul gruppo del Sellaronda. La prima gara, denominata DoloMyths Run Ultra partirà alle ore 5 da piazza Marconi a Canazei e vedrà 297 temerari atleti cimentarsi in una sfida epica sulla distanza di 61,5 km e con 3.378 metri di dislivello positivo, attraversando i passi Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi, ma pure i centri abitati di Selva Gardena, Corvara, Arabba e Canazei dove è posto il traguardo. Un passaggio significativo è rappresentato dal traguardo sprint, intitolato a Felix Mussner, apprezzato dirigente sportivo gardenese scomparso prematuramente, e posto al km 16,3 del percorso nel centro di Selva Gardena. Premio in denaro che andrà ai runner (maschio e femmina) che transiteranno per primi. L’arrivo dei migliori concorrenti a Canazei è previsto verso le 11,15 stando ai tempi fatti registrare nelle passate edizioni. Favoriti per la vittoria della nona edizione appaiono il valdostano Davide Cheraz, secondo nel 2018, il trentino Gil Pintarelli, il valtellinese Giovanni Tacchini, che concluse terzo nell’ultima edizione, il gardenese Georg Piazza, che vinse nel 2014 e 2016, il bresciano Marco Menegardi, già trionfatore alla 100 km del Passatore, e l’altoatesino Matthias Moser. In campo femminile la meranese Julia Kessler si presenta con un personale interessantissimo. Proveranno a darle filo da torcere le due trevigiane Cristiana Follador, vincitrice nel 2018, ed Elena Gallina. 
La DoloMyths Run Half, invece, prenderà il via alle ore 9 da Colfosco per concludersi a Canazei, su un percorso che misura 32,8 km e prevede un dislivello di 2.000 metri, con 225 iscritti. Favorito della vigilia, forma permettendo, è il poliziotto Fulvio Dapit, che potrebbe siglare un primato personale con le competizioni della Val di Fassa, visto che in passato ha già vinto la sky e la ultra. I vincitori della prima e unica edizione disputata sono Luca Miori (2h23’31” il suo tempo) e Ulrikke Eversen (2h44’38” la sua prestazione).
Tutti gli appassionati potranno tenersi aggiornati e seguire i passaggi più suggestivi grazie alla diretta streaming proposta sui profili Facebook e Instagram dell’evento DoloMyths Run. Diretta video programmata anche per la sky di domenica, mentre la Vertical Kilometer di venerdì verrà raccontata attraverso continui aggiornamenti sempre sui profili social media della competizione.

Risorse aggiuntive:

galleria FOTO - Edizione 2019 Sellaronda Ultra

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