Archiviata la prima giornata di campionato, nella quale la Trentino Energie ha dovuto vedersela con il solido Lecco Picco, passato per 3-0 al PalaBocchi, domani (sabato) per le argentelle sarà tempo di affrontare la prima trasferta stagionale, in programma alle 21 al Palalemine di Almenno San Bartolomeo, in provincia di Bergamo.
L’avversario, Chorus Lemen è una delle squadre più giovani del lotto, composta interamente da ragazze del 2002 e del 2003, che due anni fa, nella stagione 2018-2019, si sono laureate campionesse d’Italia Under 16 e nella passata stagione hanno eliminato l’Argentario nel turno interregionale del torneo Under 19.
A tenere in mano le redini del gruppo è il tecnico bulgaro, stabilitosi in Italia venticinque anni fa, Atanas Malinov, che nel curriculum vanta due scudetti e una Coppa Campioni conquistati con la Foppapedretti Bergamo. La sua vice è la moglie Kamelia Arsenov, che gioca anche come centrale, mentre in campo ci sono le due figlie gemelle Emma e Michela, che non hanno la prestanza fisica della sorella Ofelia, palleggiatrice della Savino del Bene in A1, ma tecnicamente sono altrettanto dotate. Accanto a loro di solito giocano l’opposta Sofia Felappi, che in estate ha già ricevuto richieste da club di serie A1, l’altra schiacciatrice Camilla Valente, le centrali Giada Agazzi e Alice Capelli, il libero Aurora Franchi.
Nella prima giornata di campionato il Chorus Almenno ha perso per 3-0 sul campo di Costa Volpino, una delle squadre costruite per salire in serie A2, pagando dazio alla maggiore esperienza di Beatrice Pozzoni e compagne, un po’ come accaduto all’Argentario, che domani cercherà di strappare i primi punti stagionali. Maurizio Moretti dovrà verificare la disponibilità del libero Gaia Riedmüller, che si è fermata in allenamento per un piccolo infortunio: nel caso in cui sia disponibile riproporrà lo starting seven di sabato scorso, con Agnese Capone in regia, Elisa Graziani opposta, Sofia Cusma ed Agnese Angeloni in banda, Serena Sfreddo ed Eleonora Buratti al centro, in caso contrario la soluzione più gettonata per fare fronte all’assenza della specialista della seconda linea è quella di impiegare come libero Angeloni e schierare in banda Alicia Salgado.