È una tradizione nata nella passata stagione, quella della storica prima volta in serie B, ed è una bella abitudine che continua e che marca in maniera creativa tutti i passaggi più importanti della stagione arancionera. Stiamo parlando della produzione di videoclip emozionali, costruite per diventare virali sul web, sulle quali il Bolghera Pallavolo Trento sta investendo molto sul piano della comunicazione, tutta proiettata sulla dimensione multimediale.
Il tempo delle brochure, dei calendari e dei giornalini, insomma, sembra definitivamente rottamato, ora le credenziali di un club si costruiscono a colpi di social e attraverso produzioni come lo spettacolare video pubblicato qualche giorno fa, che saluta l’inizio dell’avventura delle due prime squadre, quella iscritta alla serie B maschile, che ha cominciato a giocare per i tre punti da quasi un mese, e quella iscritta alla serie C femminile, che comincerà il proprio campionato questo fine settimana.
Realizzato dall’azienda di Feltre Warrios of Media (WOM), si ispira alla ambientazioni cibernetiche del film «Tron, Legacy», distribuito nel 2010 e diretto da Joseph Kosinski, sequel della celebre pellicola del 1982. I giocatori e le giocatrici si muovono in un campo di gioco virtuale tracciato da linee luminose, che alludono ai laser, e si incontrano sotto rete prima di simulare i principali fondamentali del gioco della pallavolo, sfilando uno per uno in primo piano. Lunga 1 minuto e 7 secondi, si chiude con le due formazioni schierate insieme sotto alla scritta “Born to be Bolghera”.
«Per realizzare questo video, nel quale ogni atleta appare almeno per un attimo, sono servite sette ore di riprese - spiega Alessio Libra, uno dei due titolari dell’azienda bellunese - e poi tante giornate di lavoro per montarle. Si tratta di un incarico che ci ha dato molta soddisfazione, perché non capita spesso di poter godere di una libertà di azione e di creazione così ampia».
WOM è nata nel 2008, costruendo videoclip musicali, e partendo da quella specializzazione ha poi esteso il proprio raggio di azione. Fra i suoi clienti trentini c’è anche Aquila Basket.