Il dado è tratto. Il percorso della 42ª edizione della Ciaspolada, in programma domenica prossima nell’Alta Val di Non, è stato definito con precisione ed è in via di allestimento. Scartata già da qualche settimana la possibilità di riportare i concorrenti sul percorso originale da Romeno a Fondo per mancanza di neve, si è optato per salire sul Monte Roen, dove si sfrutterà l’innevamento predisposto per gli sciatori. Il tracciato vedrà dunque gli atleti risalire la pista Campi di Golf, da quota 1.200 metri a quota 1.600, percorrere poi un tratto nel bosco, per ridiscendere utilizzando la stessa pista. In totale si tratta di 4,6 chilometri, ricavati in una zona paesaggisticamente suggestiva. Prima della partenza, fissata per le ore 10,30, i concorrenti verranno portati al luogo designato per lo start da pullman navetta, che faranno la spola dal bivio per il paese di Ruffré (nei pressi dell'albergo Chalet al Bosco) alla località Campi da Golf.
Intanto gli iscritti hanno raggiunto quota 3.500 e fra loro ci sono 53 giovani rifugiati, ragazzi fuggiti da guerre, violenze e persecuzioni, ospitati presso l'Ostello Madonna della Neve di Castelfondo. Anche loro indosseranno le racchette da neve e si cimenteranno nella gara domenica, contribuendo a rendere sempre più aperta e sempre più internazionale la Ciaspolada, dato che 22 provengono dal Bangladesh, 10 dal Mali, 4 dal Ghana, 7 dal Gambia, 4 dalla Nigeria e 5 dal Senegal.
I big dovrebbero completare il percorso in circa 13 minuti. Fra loro ci sarà l’intero podio femminile del 2014, composto da Isabella Morlini, Laia Andreu Trias e Ljudmila di Bert. In campo maschile per ora spiccano i nomi di Frick Gerd, terzo lo scorso anno, Said Boudalia, terzo nel 2013, Antonio Santi, primo nel 2012, Claudio Cassi, primo nel 2009, terzo nel 2010 e nel 2011, Antonio Molinari, primo nel 2000, 2001 e 2002 e Luigi Pastore, classe 1957, trionfatore nel 1988, nel 1993, 1994, 1996, 1997. Ora si attendono solo le ultime iscrizioni. C'è tempo per tutta la giornata di domani.