Cento atlete di 21 nazioni, con tante big al via. Si annuncia appassionante il doppio appuntamento di Coppa Europa femminile in programma sulle nevi della ski area Paganella, che sabato 11 e domenica 12 dicembre ospiterà due gare di slalom gigante.
Il circuito continentale in rosa torna per la nona volta consecutiva ad Andalo, che si è ritagliata uno spazio importante nel panorama dello sci internazionale. Per entrambe le giornate, lo start della prima manche è fissato alle 9.30, con partenza della seconda alle 12.30.
Teatro di gara sarà l’impegnativo e tecnico pendio della pista Olimpionica 2, una delle più severe del circuito, capace di mettere in risalto i veri valori in campo. Fu così nel 2020, quando in Paganella s’impose la norvegese Mina Fürst-Holtmann, atleta già capace di salire sul podio in Coppa del Mondo, mentre nel 2019 ci fu l’acuto della sua connazionale Marte Monsen, che quest'anno torna ad Andalo per cercare un nuovo acuto, lei che è il mese scorso ha centrato la prima top 10 della carriera nel massimo circuito internazionale, sesta nel parallelo di Lech.
Tra chi è già riuscito a lasciare il segno in Paganella c’è anche la polacca Maryna Daniel-Gasienica, che siglò una doppietta nel 2018 e nelle due gare di domani e domenica sarà tra le osservate speciali, non meno della francese Clara Direz, due volte seconda sulla Olimpionica 2 proprio nel 2018 e già capace di vincere in Coppa del Mondo (nel parallelo del Sestriere del gennaio 2020).
Sarà folta e qualificata pure la pattuglia della Svizzera, guidata da Camille Rast (seconda ad Andalo nel 2020) e da Simone Wild (vittoriosa ad Andalo nel 2016), ma con possibilità di risultato pure con Andrea Ellenberger, con la giovane Selina Egloff e con Vanessa Kasper.
Non si può che dire altrettanto delle slovene Tina Robnik e Neja Dvronik, che vantano ottimi risultati in Coppa del Mondo, senza dimenticare la giovane croata Zrinka Ljutic e, ovviamente, la sempre competitiva Austria, che avrà più di una carta da giocare, in primis con Franziska Gritsch, Sophia Waldauf e Nina Astner.
La Germania, invece, sarà guidata da Paulina Schlosser e da Jessica Hizlinger, quest'ultima già a punti nei due slalom di Coppa del Mondo disputati a Levi, con un palmares in Coppa Europa di sei vittorie e quattordici podi, mentre la Svezia potrà contare su tre ottime atlete quali Sara Rask, Hanna Aronsson Elfman e Hilma Loevblom.
La prima e unica gara di slalom gigante di Coppa Europa fin qui disputata in stagione ha premiato la classe 1999 del Liechtenstein Charlotte Lingg, che ha trovato l’acuto vincente Mayerhofen (davanti all’austriaca Gritsch e alla svizzera Zelger), ora chiamata alla riconferma ad Andalo.
Non può mancare un occhio di riguardo, chiaramente, per la squadra di casa, l’Italia, guidata da Roberta Midali, impegnata a più riprese in Coppa del Mondo in avvio di stagione. Ci saranno poi Ilaria Ghisalberti (ottava e migliore delle azzurre nel gigante di Mayerhofen), Valentina Cillara Rossi (sul podio ad Andalo nel 2019), Francesca Fanti, Elisa Platino, Vivien Insam e Alessia Guerinoni, le ultime tre tutte a punti nel primo gigante di Coppa Europa della stagione. Il team italiano schiererà poi Carole Agnelli, Andrea Craievich, Laura Steinmair, Sara Allemand, Annette Belfrond, Melissa Astegiano, Carlotta Saracco, Giulia Tintorri, Laura Rota, Martina Marangon, Vicky Bernardi, Carlotta De Leonardis e Flavia Giordano.