Sono tanti i laboratori e le attività didattiche
proposte anche quest'anno a bambini e adulti
La vocazione didattica della «Mostra dell’Agricoltura» viene alimentata anche quest'anno da una serie di attività e di laboratori proposti nella due giorni di Trento Expo.
Il MUSE - Museo delle Scienze proporrà a ciclo continuo, sia il sabato sia la domenica, tre attività. La prima si chiama "Scienza per tutti" ed è un corner con pannelli illustrati dedicati alle iniziative di citizen science. Con questa denominazione si indicano tutte le attività di ricerca che possono essere delegate a personale volontario non specializzato, quindi a chiunque di noi, in ambiti come la biodiversità, l’astronomia e la medicina, un modo per sviluppare nei giovani e negli adulti senso critico, consapevolezza ambientale e fiducia nella scienza. Quest’area sarà fruibile dalle 9 alle 19 in entrambe le giornate, esattamente come il corner dedicato all’allevamento del baco da seta, intitolato "La farfalla dal filo prezioso". L’obiettivo, in questo caso, è quello di far conoscere i processi che portano alla produzione del prezioso filato, focalizzando l’attenzione su un’attività che, prima in maniera artigianale e poi su scala industriale, è stata una parte importante dell’economia trentina. La terza proposta, "Costruire e raccontare paesaggi" è un vero e proprio laboratorio, all’interno del quale i ragazzi non si limiteranno ad imparare, ma saranno parte attiva e sarà operativo nelle due giornate alle ore 11, 14.30 e 16.30. L’attività consiste nell’assemblare ambienti diversi, modificando la collocazione di case ed edifici, delle vie di comunicazione, di coltivazioni, aree verdi, pascoli e infrastrutture, scoprendo valori e fragilità delle varie combinazioni, più o meno verosimili, un’attività di cittadinanza attiva, che ci proietta nel futuro.
Due sono invece le proposte che porterà la Fondazione Edmund Mach, legate al tema della sostenibilità in agricoltura. Si tratta di incontri con esperti dedicati a temi di grande attualità per il mondo agricolo: il primo, organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Trento, è una degustazione di vini prodotti con le cosiddette “uve resistenti”, tolleranti alle malattie della vite; il secondo alle emergenze fitosanitarie, ovvero alle tecniche sostenibili e innovative per combattere la Drosophila suzukii, la cimice asiatica e la flavescenza dorata, insetti dannosi per diverse colture trentine. L’appuntamento con il primo focus è presso lo stand della Camera di Commercio alle ore 16 di sabato e domenica, quello con il secondo alle ore 15 e 17 il sabato, alle ore 10, 12, 14, 15 e 17 la domenica, presso lo stand della Fondazione Edmund Mach.
Profumi ai quali sarà difficile resistere saranno quelli che si diffonderanno dallo stand dell’Associazione Panificatori della Provincia di Trento, che aderisce al sistema di Confcommercio Trentino. Si tratta della più grande organizzazione di rappresentanza delle imprese del terziario in provincia ed offre servizi che garantiscono sicurezza agli propri associati, secondo una tradizione ormai consolidata negli anni. Aspan rappresenta il principale punto di riferimento nel territorio trentino per le aziende del settore della panificazione e dei prodotti affini e ad oggi riunisce e coordina sul territorio provinciale un movimento di circa un centinaio di imprese, occupando, tra titolari, soci, collaboratori, familiari e dipendenti, circa ottocento addetti, una cifra che può superare anche le 1.000 unità in periodo turistico, ed ha come obiettivo prioritario il rispetto del lavoro dell’artigiano, attraverso la creazione di un sistema di regole condivise finalizzato al miglioramento dell’intero comparto della panificazione nel territorio provinciale, al fine di garantire sicurezza e qualità dei prodotti per i consumatori.
Alla «Mostra dell’Agricoltura» lo stand porterà tipologie di pane fresco e dolci da forno, tutti a km zero, proposti dall'Associazione Panificatori della Provincia di Trento in collaborazione con Camera di Commercio I.A.A. di Trento e Palazzo Roccabruna, con lo scopo di far riscoprire i sapori e le tradizioni dell’antico mondo contadino, riportandoli sulle tavole delle famiglie trentine.
Molte attenzioni su di sé attirerà anche lo stand di CIA - Agricoltori Italiani Trentino, che, in collaborazione con Donne in Campo Trentino e AGIA - Associazione Giovani Imprenditori Agricoli, anche questa volta porterà a Trento Expo proposte interessanti per chi ama cucinare: nel primo laboratorio si imparerà a trasformare la panna in burro (alle 14.30 il sabato e alle 10.30 la domenica), nel secondo come ottenere la tosella partendo dal latte (alle 15.15 il sabato e alle 11.15 la domenica), nel terzo come dare vita a divertenti tagliatelle multicolor (alle 16 il sabato e alle 14.30 la domenica).
Non può mancare lo stand delle Casse Rurali Trentine, realtà presente nelle principali economie tra cui quella dell’agricoltura. Ogni Cassa Rurale è vicina alla comunità locale, supportando iniziative e manifestazioni che condividono la trasmissione di valori tipici del credito cooperativo. La funzione sociale che contraddistingue le Casse Rurali dagli altri istituti bancari si manifesta anche attraverso il sostegno delle attività in grado di trasmettere e condividere le peculiarità tipiche del territorio trentino. L’economia agricola locale ne è l’esempio tangibile.
Sarà invece focalizzata sul ruolo fondamentale svolto dalle api nel nostro ecosistema la proposta portata alla Mostra da Confagricoltura del Trentino, nei cui spazi verranno esposti tanti fiori messi simbolicamente a disposizione di questi preziosi insetti, per ricordare l’azione fondamentale che svolgono al servizio delle colture e, in ultima istanza, della qualità della nostra vita. La "mission" è quella di educare i cittadini a curare giardini, orti, terrazzi e balconi, ponendosi non solo l'obiettivo di abbellire questi spazi, ma anche di salvaguardare delle api, sempre più rare e in difficoltà a causa delle condizioni climatiche e dell'inquinamento atmosferico. Inoltre alle ore 12 di sabato verrà presentato il progetto "Salvaguardiamo le api", che coinvolgerà in due diversi fine settimana, ovvero dal 23 al 25 aprile e dal 28 al 29 maggio, i vivai "Fiori del Trentino" in collaborazione con l’Associazione Apicoltori Trentini, mentre alle 15 di domenica presso lo stand si potrà fare merenda insieme agli stessi apicoltori, degustando i prodotti vincitori del Concorso dei Mieli del Trentino.
