L’ultimo derby a cui era chiamato il Ks Rent Bolghera in questa stagione premia la squadra arancionera, che riesce a battere per 3-0 il Policura Lagaris, questa volta alla palestra delle Fucine. Lo stesso punteggio che era maturato nel match di andata. Questa volta il confronto è stato più serrato, dato che il 5 gennaio solo la prima frazione era stata equilibrata, mentre sabato sera lo sono state la prima e la terza. Le due squadre si sono presentate in campo con assenze di rilievo, lo schiacciatore Mattia Zanettin e l’allenatore Francesco Gagliardi i lagarini, Davide Polacco la squadra ospite, che deve anche centellinare l’uso di Filippo Boesso.
Gli orange sono stati più lucidi dei giovani neroverdi nelle fasi finali dei set e hanno trovato un equilibrio quando Mattia Delladio ha preso il posto di Samuel Dietre in via definitiva sul punteggio di 13-9 del primo set. Lo schiacciatore fiemmese ha dato stabilità alla ricezione e non ha disdegnato di mettere a terra qualche pallone quando se ne è presentata l’occasione. Anche il Lagaris ha operato un cambio con buoni frutti nel primo set, inserendo Lorenzo Targa al posto di Matteo Calcinardi al centro sul 18-9 della prima frazione.
Per effetto dei risultati maturati sugli altri campi, in particolare il successo per 3-0 del Cavaion sull’Argentario e le sconfitte di Cazzago e Crema, ora il Ks Rent si trova al settimo posto in coabitazione con lo stesso Cavaion, ma la zona retrocessione rimane a soli due punti di distanza
Il Bolghera comincia con Consolini al palleggio, Maniero opposto, Boesso e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Thei libero, mentre il Lagaris risponde con Antoniazzi al palleggio, Montermini opposto, Frizzera e Verones in banda, Calcinardi e Deganello al centro, Ferrari libero.
I padroni di casa cominciano la sfida molto più carichi degli ospiti, tanto che si portano subito sul 7-2, sfruttando le indecisioni del Bolghera nella fase di cambio palla e i quattro punti di Giovanni Frizzera, a segno due volte in attacco e due volte a muro (su Boesso e su Maniero). Bressan firma il cambio palla e tre buoni servizi, che permettono al Ks Rent di rifarsi sotto fino la 7-6, ma poi tocca a Montermini mettersi in evidenza con tre attacchi vincenti consecutivi per il 10-6. La sfida prosegue con questa alternanza di break point, che impediscono di capire chi sta giocando meglio: 10-9 grazie allo scatenato Paoli, poi 13-9 con due muri di Montermini su Dietre, che a quel punto viene sostituito da Delladio. È una mossa che dà benefici al Ks Rent, come dimostra il 13-12 con due errori dei padroni di casa e il successivo 14-15 grazie ad un altro errore del Lagaris (primo tempo di Deganello out). Da questo momento in poi il Bolghera non si fa più superare, anzi allunga una prima volta 15-17 grazie ad un ace di Consolini su Verones, che prova ricevere in palleggio, si fa agguantare sul 19 pari e poi sul 20 pari, ma poi un primo tempo dell’indemoniato Paoli (6 punti nel set) vale il +2 che gli ospiti si portano fino al 23-24, quando Valkovets batte in rete e chiude la frazione.
Nel secondo set il punteggio si muove in maniera meno schizofrenica. Le due squadre rimangono appaiate fino al 12 pari, ma è sempre il Bolghera, in campo con Delladio nello starting six, a portarsi avanti per primo, sfruttando ancora le efficaci battute di “Caio” Bressan, alimentate da un ace e da un gran muro dello stesso Delladio su Frizzera. Il Lagaris raccoglie qualche punto con Verones e con Frizzera, ma non passa quasi mai al centro e alla fine il suo gioco diventa fin troppo prevedibile. Un nuovo turno al servizio di Bressan manda sul +3 gli ospiti, che poi non solo riescono a conservare il vantaggio, ma finiscono per aumentarlo fino al 15-21, anche grazie alle imprecisioni che si sommano dall’altra parte della rete, dove da inizio set è confermato Targa al posto di Calcinardi. Il Ks Rent viaggia senza problemi fino al 17-25 finale, appoggiandosi ad un Massimo Maniero da 6 punti nella sola frazione.
Al cambio di campo il Ks Rent si augura di aver indirizzato il match su binari ideali, ma lo attende un’ultima battaglia, dato che il Lagaris non è della stessa opinione e vuole prendersi almeno un set. Ne nasce una frazione in cui si lotta fino alla fine come nella prima, anche se il Bolghera ci prova più volte a staccarsi, ma viene sempre ripreso. L’allungo più deciso è quello iniziale, un beneaugurante 3-6 frutto di due errori roveretani, di un ace di Bressan, sempre efficace al servizio, e di un attacco di Delladio, confermato nello starting six. Poi però il Policura si riporta sotto, con tre muri consecutivi di tre giocatori diversi, e dal 6 pari in poi le squadre procedono a braccetto fino alla fine. Maniero firma il break del 9-11, ma poi un errore di Boesso e un muro di Targa su Maniero annullano tutto, così come i muri arancioneri del 13-15 vengono annullati da un errore di Maniero e un muro di Targa su Paoli. Il Bolghera va avanti 16-18 grazie a due acuti di Maniero (ace e attacco da seconda linea) e conserva il prezioso vantaggio fino al 22-23, quando una pipe di Frizzera fissa l’ennesima parità. Da quel punto in poi fa tutti Paoli, con tre primi tempi, l’ultimo dei quali è in break del 24-26.