L’attesa, almeno quella di piloti e scuderie, si è conclusa. Da oggi sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla 71ª edizione della «Trento Bondone», che, come noto, assegnerà punti per il Campionato Europeo della Montagna (EHC), per quello riservato alle vetture storiche (HHC), per il Civm e per il Tivm. A giudicare dalle numerose richieste di informazioni giunte alla Scuderia Trentina nelle ultime settimane, anche questa volta la competizione più lunga e più antica del circus europeo dovrebbe fare il pieno.
Il tetto massimo di vetture accettate è stato posto a quota 280. Per poter rimanere aggiornati sulla disponibilità di posti, sul sito della manifestazione è stata creata una nuova pagina, che dà conto in tempo reale delle preiscrizioni giunte alla segreteria di via Rienza. Viene mostrata la cifra reale, nonché gli elenchi di vetture, suddivise fra moderne e storiche, con gruppo e classe, già presenti nella lista, in modo da permettere ai piloti di farsi un’idea di massima del tipo di auto con le quali dovranno vedersela il 3 luglio fra Montevideo e Vason.
È importante ricordare che tutta la procedura di iscrizione va eseguita on line, partendo dalle indicazioni fornite sul sito scuderiatrentina.it, che contiene anche la documentazione utile e tutte le informazioni necessarie per espletare correttamente ogni pratica.
Nel frattempo il comitato organizzatore è all'opera, senza trascurare alcun dettaglio, non solo sul fronte dei servizi erogati ai concorrenti, ma anche agli appassionati. Da qualche settimana ha preso il via la prevendita dei biglietti per la due giorni: nel solo mese di maggio potranno essere acquistati al costo di 10 euro ed altre iniziative sono state messe in cantiere per impreziosire l’evento.
«Stiamo affrontando l’edizione 2022 come se fosse l’anno zero, - spiega il presidente della Scuderia Trentina Giuseppe Ghezzi - dato che veniamo da due annate molto difficili. Un ambito al quale ci stiamo dedicando con energia è quello di costruire sinergie con altre realtà, quali aziende, associazioni no profit (come la Fondazione Trentina per l’Autismo), l’APT Trento e Monte Bondone e gli albergatori, con i quali vogliamo dare vita ad eventi di contorno».