Si apre all'insegna dell'azzurro il 2015 per Wilier Force Squadra Corse, il team di mountain bike capitanato dall'esperto Massimo Debertolis. Lo scorso week-end, infatti, uno degli atleti del team, Johannes Schweiggl, è stato convocato per il ritiro con la Nazionale in Alto Adige, precisamente in Val Gardena, dove a il 27 giugno prossimo si terranno i campionati del mondo marathon.
Si spiega proprio così il raduno degli azzurri, che domenica hanno poi preso parte anche alla innovativa Hero Ice Cross, la prima edizione di una inedita gara sulla neve in discesa architettata dagli organizzatori della Südtirol Sellaronda Hero 2015 proprio in vista della rassegna iridata. In Val Gardena è presente un importante “blocco” della Nazionale Marathon, seguita sul posto dal Ct Hubert Pallhuber.
La suggestiva gara è stata vinta da Kurt Felderer, davanti a Johnny Cattaneo e a Thomas Innerhofer, con Johannes Schweiggl, che ha chiuso in quarta posizione.
«Qui in Val Gardena si correrà il Mondiale marathon – spiega Schweiggl, 27enne altoatesino di Cortaccia, che dunque gioca in casa – Questo raduno rappresenta pertanto un'occasione per fare gruppo e, soprattutto, per conoscere il territorio e location che ospiterà la rassegna iridata. Oltre alla gara della domenica ci siamo dedicati allo sci alpino, allo sci alpinismo e allo sci di fondo». Assieme a Schweiggl c'erano altri sette azzurri, ovvero il campione italiano marathon in carica Samuele Porro, Johnny Cattaneo, Luca Ronchi e il quartetto in rosa composto da Elena Gaddoni, Daniela Veronesi e dalle due altoatesine Lisa Rabensteiner e Greta Seiwald.
Si apre all'insegna dell'azzurro il 2015 per Wilier Force Squadra Corse, il team di mountain bike capitanato dall'esperto Massimo Debertolis. Lo scorso week-end, infatti, uno degli atleti del team, Johannes Schweiggl, è stato convocato per il ritiro con la Nazionale in Alto Adige, precisamente in Val Gardena, dove a il 27 giugno prossimo si terranno i campionati del mondo marathon.
Si spiega proprio così il raduno degli azzurri, che domenica hanno poi preso parte anche alla innovativa Hero Ice Cross, la prima edizione di una inedita gara sulla neve in discesa architettata dagli organizzatori della Südtirol Sellaronda Hero 2015 proprio in vista della rassegna iridata. In Val Gardena è presente un importante “blocco” della Nazionale Marathon, seguita sul posto dal Ct Hubert Pallhuber.
La suggestiva gara è stata vinta da Kurt Felderer, davanti a Johnny Cattaneo e a Thomas Innerhofer, con Johannes Schweiggl, che ha chiuso in quarta posizione.
«Qui in Val Gardena si correrà il Mondiale marathon – spiega Schweiggl, 27enne altoatesino di Cortaccia, che dunque gioca in casa – Questo raduno rappresenta pertanto un'occasione per fare gruppo e, soprattutto, per conoscere il territorio e location che ospiterà la rassegna iridata. Oltre alla gara della domenica ci siamo dedicati allo sci alpino, allo sci alpinismo e allo sci di fondo». Assieme a Schweiggl c'erano altri sette azzurri, ovvero il campione italiano marathon in carica Samuele Porro, Johnny Cattaneo, Luca Ronchi e il quartetto in rosa composto da Elena Gaddoni, Daniela Veronesi e dalle due altoatesine Lisa Rabensteiner e Greta Seiwald.
Si apre all'insegna dell'azzurro il 2015 per Wilier Force Squadra Corse, il team di mountain bike capitanato dall'esperto Massimo Debertolis. Lo scorso week-end, infatti, uno degli atleti del team, Johannes Schweiggl, è stato convocato per il ritiro con la Nazionale in Alto Adige, precisamente in Val Gardena, dove a il 27 giugno prossimo si terranno i campionati del mondo marathon.
Si spiega proprio così il raduno degli azzurri, che domenica hanno poi preso parte anche alla innovativa Hero Ice Cross, la prima edizione di una inedita gara sulla neve in discesa architettata dagli organizzatori della Südtirol Sellaronda Hero 2015 proprio in vista della rassegna iridata. In Val Gardena è presente un importante “blocco” della Nazionale Marathon, seguita sul posto dal Ct Hubert Pallhuber.
La suggestiva gara è stata vinta da Kurt Felderer, davanti a Johnny Cattaneo e a Thomas Innerhofer, con Johannes Schweiggl, che ha chiuso in quarta posizione.
«Qui in Val Gardena si correrà il Mondiale marathon – spiega Schweiggl, 27enne altoatesino di Cortaccia, che dunque gioca in casa – Questo raduno rappresenta pertanto un'occasione per fare gruppo e, soprattutto, per conoscere il territorio e location che ospiterà la rassegna iridata. Oltre alla gara della domenica ci siamo dedicati allo sci alpino, allo sci alpinismo e allo sci di fondo». Assieme a Schweiggl c'erano altri sette azzurri, ovvero il campione italiano marathon in carica Samuele Porro, Johnny Cattaneo, Luca Ronchi e il quartetto in rosa composto da Elena Gaddoni, Daniela Veronesi e dalle due altoatesine Lisa Rabensteiner e Greta Seiwald.
Si apre all'insegna dell'azzurro il 2015 per Wilier Force Squadra Corse, il team di mountain bike capitanato dall'esperto Massimo Debertolis. Lo scorso week-end, infatti, uno degli atleti del team, Johannes Schweiggl, è stato convocato per il ritiro con la Nazionale in Alto Adige, precisamente in Val Gardena, dove a il 27 giugno prossimo si terranno i campionati del mondo marathon.
Si spiega proprio così il raduno degli azzurri, che domenica hanno poi preso parte anche alla innovativa Hero Ice Cross, la prima edizione di una inedita gara sulla neve in discesa architettata dagli organizzatori della Südtirol Sellaronda Hero 2015 proprio in vista della rassegna iridata. In Val Gardena è presente un importante “blocco” della Nazionale Marathon, seguita sul posto dal Ct Hubert Pallhuber.
La suggestiva gara è stata vinta da Kurt Felderer, davanti a Johnny Cattaneo e a Thomas Innerhofer, con Johannes Schweiggl, che ha chiuso in quarta posizione.
«Qui in Val Gardena si correrà il Mondiale marathon – spiega Schweiggl, 27enne altoatesino di Cortaccia, che dunque gioca in casa – Questo raduno rappresenta pertanto un'occasione per fare gruppo e, soprattutto, per conoscere il territorio e location che ospiterà la rassegna iridata. Oltre alla gara della domenica ci siamo dedicati allo sci alpino, allo sci alpinismo e allo sci di fondo». Assieme a Schweiggl c'erano altri sette azzurri, ovvero il campione italiano marathon in carica Samuele Porro, Johnny Cattaneo, Luca Ronchi e il quartetto in rosa composto da Elena Gaddoni, Daniela Veronesi e dalle due altoatesine Lisa Rabensteiner e Greta Seiwald.