La Val di Fassa Running della ripartenza dopo due anni di stop ha visto primeggiare due volti nuovi al termine della prima impegnativa tappa con partenza e arrivo a Fontanazzo. Si tratta di Moreno Dalmasso, cuneese di Costigliole Saluzzo e della marchigiana di Urbino, con passaporto bresciano, Monica Seraghiti.
Gare simili per i due trionfatori e subito leader della generale, capaci di allungare già al primo dei 12,9 chilometri e di mantenere la testa senza troppi patemi, chiarendo subito che i favoriti per la vittoria finale sono loro.
Sul traguardo di Fontanazzo, nel pratone che costeggia il torrente Avisio, l’alfiere della Podistica Buschese è giunto con il tempo di 55’04”, dimostrando un buon passo e capacità di gestire anche un tracciato nervoso, che ha previsto due impegnative salite per un dislivello complessivo di 607 metri. Alla terza partecipazione a questo evento Moreno Dalmasso si è preso subito una grande soddisfazione ed ora punta senza mezzi termini alla vittoria assoluta, dopo il terzo posto nella generale ottenuto del 2019.
Alle spalle del piemontese tanta bagarre per la seconda piazza. Nella prima prima impegnativa salita erano ben in nove in pochi secondi, con l’atleta di casa Damiano Nicolodi che si è messo a tirare il gruppo guadagnando qualche secondo sui rivali. Poi nella seconda salita il colpo di scena, con l’atleta di Canazei che sbaglia percorso, e così recupera posizioni su posizioni il prete trentino Franco Torresani (Atletica Paratico), che agguanto così la seconda piazza, mantenendola anche in discesa e sul tratto pianeggiante. Sul traguardo Don Torresani giunge con un ritardo di 2’42” dal vincitore, quindi terzo è il lombardo Michael Zagato del Cus Pro Patria Milano, 3’23”. Appena fuori dal podio, con un gap dal leader di 5’16”, giunge con tanta delusione Damiano Nicolodi dell’Us Dolomitica. Dietro di lui ecco Giacomo Marchesi, Federico Sama, Simone Viola, Daniele Scarpellini, il fassano Massimo Leonardi e il noneso Diego Zanoni.
Straordinaria la prestazione cronometrica della vincitrice della gara femminile Monica Seraghiti, capace di stabilire la decima prestazione assoluta con il tempo di 1h02’29”. La forte podista, che difende i colori dell’Atletica Brescia Marathon e che vanta un passato su pista di buon livello, ha gestito le energie ed è riuscita a precedere sul traguardo di 28 secondi la grintosa torinese Sarah L’Epee, fedelissima della Val di Fassa Running, dove è salita più volte sul podio. Sul terzo gradino del podio troviamo la runner che più ha vinto nella corsa a tappe fassane, ovvero la rumena con passaporto romagnolo Ana Nanu dell’Atletica Rimini Nord Santarcangelo, a 3’08”. Seguono in classifica la roveretana dell’Us Quercia Sara Baroni, quindi Alice Colonetti e Valeria Poltronieri.
Domani secondo atto della Val di Fassa Running, con un tracciato nervoso. Partenza (ore 9,30) e arrivo a Vigo di Fassa, con il transito a Vallonga e a Tamion (punto più alto), quindi la discesa nel bosco e sulle stradine erbose fino a Vigo dopo aver percorso 10,7 km e 438 metri di dislivello.
Con la conclusione della prima tappa hanno preso forma anche le classifiche per categoria. Nella AF18-34 prima è Alice Colonetti, nella BF35-39 Monica Seraghiti, nella CF40-44 Marina Ruffini, nella DF45-49 Ana Nanu, nella EF50-54 Sara Baroni, nella FF55-59 Daniela Marangoni, nella GF60-64 Carla Bolis, nella HF65-69 Rosina Sidoti e nella IF70-74 Maria Grazia Nardini.
In campo maschile leader della AM18-34 è Michael Zagato, nella BM35-39 Alberto Meneghello, nella CM40-44 Federico Sama, nella AFM Lorenzo Conterno, nella DM45-49 Moreno Dalmasso, nella EM50-54 Diego Zanoni, nella FM55-59 Daniele Baroni, nella GM60-64 Franco Torresani, nella HM65-69 Ademaro Bertolini, nella IM70-74 Luigi Luzi, nella LM 75+ Sergio Dattrino, nella ZM17 Antonio Serra.
Moreno Dalmasso (vincitore): «È la mia terza partecipazione alla Val di Fassa Running, una gara straordinaria con un contesto paesaggistico emozionante. Ho deciso di fare subito la mia gara, riuscendo a staccare gli avversari. La prima salita l’ho affrontata bene, sulla seconda ho sofferto e faticato anche perché non ho molto chilometri nelle gambe in salita. Invece in discesa ho gestito bene trovando un buon ritmo. Obiettivo è quello di vincere la generale venerdì. Ci proverò».
Don Franco Torresani (secondo classificato): «Solitamente prendevo parte solo al tappone finale, ma quest’anno ho provato a mettermi in gioco e parteciperò a tutte cinque le prove. Oggi ho gestito le energie nella prima salita, dove avevo un gruppetto di atleti davanti, e da buon scalatore nella seconda ascesa ho aumentato il ritmo, recuperando fino al secondo posto, che ho mantenuto fino al traguardo. Sono molto contento».
Monica Seraghiti (prima classificata): «È la mia prima partecipazione alla Val di Fassa Running e il prologo è stato bellissimo. Sono qui perché mio padre mi ha sempre parlato bene di queste evento, che ha vissuto da atleta per due edizioni. Dopo uno stop per un problema fisico e la nascita di un bambino ho deciso di rimettermi in gioco e la partecipazione a questo evento sono soddisfatto. Non sono abituata ai sali e scendi, ma il percorso è bellissimo».