Con la pubblicazione dell’elenco ufficiale degli iscritti, la 71ª «Trento Bondone» entra nel vivo. Per sentire il rombo dei motori bisogna attendere ancora qualche giorno, dato che le prove prenderanno il via sabato mattina, ma chi vuole farsi un’idea precisa del tipo di competizione al quale si potrà assistere può già scorrere il lungo elenco predisposto dalla Scuderia Trentina, quello dei piloti che venerdì si sottoporranno alle verifiche tecniche e sportive.
I posti disponibili per i driver, 280, si sono esauriti già una settimana fa, così non sono pochi quelli che hanno dovuto rinunciare a prendere parte alla sesta competizione del Civm, circuito che ha già fatto tappa in Puglia, nelle Marche, in Calabria, in Lombardia e nelle Marche nell’ultimo weekend. Nel calendario dell’IHC la gara segue invece quelle già disputate in Francia, Portogallo, Spagna e Repubblica Ceca un mese fa.
Si tratterà dell’ennesima sfida fra il leader del Campionato italiano Simone Faggioli e quello del Campionato europeo Christian Merli, un duello raro a vedersi in questa stagione, dato che i due piloti prendono parte a due circuiti diversi. Domenica scorsa avrebbero dovuto fronteggiarsi ad Ascoli Piceno, ma dopo le prove il pilota trentino ha dato forfait per manifestare il proprio disappunto in merito all’introduzione di una chicane nel percorso, che a suo giudicio avrebbe snaturato la corsa. Il confronto è dunque rimandato a domenica.
Cercherà di dire la propria nella gara di casa anche Diego Degasperi (Osella FA 30 Zytek), che invece ad Ascoli ha preso il via, ma è stato fermato da un guasto. Grande attesa vi è anche per le prove dei due piloti che attualmente occupano il podio del Civm dietro a Faggioli, ovvero il potentino Achille Lombardi sulla agile Osella PA 2000 Honda e il siciliano Franco Caruso al volante della Nova Proto 01-2.
Fra gli iscritti nel gruppo D/E2-SS troviamo anche il ceco Milos Benes (Osella Fa30), sesto in classifica nell'IHC, il tedesco Alexander Hin (Osella Fa30), quasrto, Adolfo Bottura (Lola B99/50), Fabio Frusconi (Dallara F301), Federico Liber (Wolf Gb08 F1 Mistral), Gino Pedrotti (Formula Renault), Nicola Grazioli (Gloria C8), Luca Zumiani (Formula Gloria) e Markus Schuster (Formula Gloria). Una folta pattuglia sarà al via sulle Wolf GB 08 Thunder, i prototipi protagonisti del tricolore in pista, dove risale il pugliese Francesco Leogrande, affiancato da Ilario Bondioni, Fulvio Bolfelli, Damiano Schena, l’asso degli slalom Enrico Zandonà, Michele Fattorini e Francesco Turatello.
Per quanto concerne le Sportscar Motori Moto, sfideranno la pattuglia straniera composta dai cechi Petr Trnka (Norma M20 Fc), secondo nell'Europeo dietro a Merli, e David Dedek, dal francese Sebastien Petit, quinto, che sulla Nova Proto NP 01-2 ha ottenuto il 3° posto ad Ascoli, dall’austriaco Ferdinand Mandrian (Norma M20 Fc) e dallo spagnolo Gonzalo Capalleja (Nova NP 03), settimo nel ranking IHC, il lombardo Giancarlo Maroni sulla Osella con motore Hayabusa di classe 1.6, le new entry Nova Proto NP 03 con motore Aprilia, affidate al siciliano Angelo Zammataro ed al veneto Alberto Dall’Oglio, l’altro veneto Mirko Venturato. Tra le biposto con motore derivato dalla serie del gruppo CN il laziale Alberto Scarafone deve difendere la vetta dall’avvicinamento del bolognese Marco Capucci, distante solo 3 lunghezze dopo Ascoli, entrambi su Osella PA 21.
Molto apprezzate dagli appassionati saranno le vetture del gruppo GT, ovvero le Porsche di Fondi, Pichler, Nassimbeni, Dell’Antona, Hafner, Ghezzi, Baruchelli e Iaquinta, la Ferrari 458 di Artuso, le 488 di Gaetani, Ragazzi e Peruggini, le Lamborghini Huracan di Frijo e Montagna. Battaglie serrate vedremo poi nei gruppi A, N, E1 Italia, RS Cup, nel foltissimo RS Plus, nell’RS, nel Produzione S e Produzione E. Sono 67 invece le vetture storiche iscritte alla gara, 52 delle quali saranno in gara per il Campionato Europeo (HHC). Ben 65 i piloti trentini al via, distribuiti in maniera omogenea su tutti i gruppi.
Il programma si apre domani con le verifiche sportive, che si svolgeranno al Piazzale ex Zuffo dalle 10.30 alle 17, mentre quelle tecniche avranno luogo dalle 11 alle 18.30 nella nuova sede di Piazza Donne Lavoratrici, vicino la MUSE, per quanto concerne i gruppi N, A, E1 Italia, RS, RSE, RS Plus, RS Cup, Prod S e Prod E, di nuovo ai paddock di Piazzale ex Zuffo per quanto riguarda le vetture dei gruppi CN, GT, E2SC, E2SS e E2SH.