Dici Monte Bondone e pensi alla mitica salita Charly Gaul, teatro dell’impresa del campione belga al Giro d’Italia 1956 e di altri appassionanti duelli della corsa rosa, ma non solo. Tra le manifestazioni sportive che hanno contribuito a rendere celebre la montagna di Trento c’è anche il Challenge Internazionale della Montagna, che quest’anno raddoppierà e proporrà un doppio appuntamento nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 luglio.
La 36ª edizione dell’evento organizzato dal Gruppo Sportivo Marzola n collaborazione con l’Apt Trento e Monte Bondone, riservato ai cicloamatori, è stata presentata oggi a Cognola di Trento nell’accogliente sala conferenze dell’Hotel e Ristorante Villa Madruzzo, dove sono stati svelati i dettagli della due giorni.
Sabato 9 luglio la sfida tra grimpeur andrà in scena lungo i 19 chilometri della mitica «Salita Charly Gaul», con partenza alle 9 dalla Piazza di Piedicastello e arrivo ai 1.654 metri di Vason. La salita presenta una pendenza media del 7,5%, con transiti da Montevideo, Sardagna, Candriai e Vaneze, a precedere il tratto conclusivo verso la zona d’arrivo, dove i vincitori avranno l’onore di vestire la maglia di campione del Challenge Internazionale della Montagna. Come sempre, è previsto anche un riconoscimento per chi dovesse riuscire ad abbassare il record della manifestazione, che dal 2007 appartiene ad Alessandro Magli (53’49”).
Domenica 10 luglio, invece, il teatro di gara sarà la «Salita Tre Cime», la grande novità di quest'anno. Lo start verrà dato sempre alle 9, ma ad Aldeno, e i chilometri da percorrere saranno 22, con transito da Cimone e Garniga e l’arrivo posto nell’accogliente zona di Capanna Viote. Per i vincitori della combinata Charly Gaul-Tre Cime ci sarà una speciale maglia celebrativa.
Il Challenge Internazionale della Montagna è aperto a tutti gli amatori Acsi, Fci ed enti in regola con il tesseramento per l’anno 2022. Da regolamento sono previste dodici categorie, per fasce d'età. Dieci sono al maschile, due al femminile.
L’evento proposto dal Gruppo Sportivo Marzola dunque raddoppia, andando a colmare il vuoto lasciato dalla scomparsa della granfondo La Leggendaria Charly Gaul. E per il futuro si punta addirittura a proporre una tre giorni.
«Da alcuni anni, Corrado Benedetti ed io stavamo studiando qualcosa di nuovo, che ha preso forma quest’anno – spiega il presidente del Gs Marzola Carlo Segatta -. Proporremo il classico versante del Monte Bondone e la novità della salita da Aldeno. Per il prossimo futuro, vorremmo proporre anche il terzo versante, ovvero la scalata salendo da Lagolo, con arrivo alle Viote».
«Sono convinto che i partecipanti apprezzeranno la novità inserita quest’anno – aggiunge il responsabile tecnico della manifestazione Corrado Benedetti -. L’ascesa che da Aldeno porta alle Viote è praticata poco dai ciclisti, ma è veramente bella, oltre che impegnativa. Da Garniga Vecchia in poi, il percorso è tutto in mezzo al verde. Voglio ringraziare fin d’ora per il supporto tutti gli sponsor, gli enti, le forze dell’ordine e i tanti volontari impegnati nei giorni di gara, tutte componenti indispensabili per la buona riuscita dell’evento e la sicurezza dei partecipanti».
Tra chi sostiene la manifestazione c’è il Comune di Trento. «Il Challenge Internazionale della Montagna è un evento che valorizza il nostro territorio, non solo il Monte Bondone ma anche la città – ha commentato l’assessore all’istruzione, cultura e turismo del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli -. Trento rappresenta sempre più una porta d’accesso alle valli del Trentino ed è un anello di congiunzione tra il Nord Europa e la zona del Mediterraneo. In tanti, in periodo di pandemia, hanno riscoperto il piacere della bicicletta e la nostra offerta turistica guarda con particolare attenzione agli itinerari per ciclisti».
Uno di questi è rappresentato dal nuovo versante della salita del Monte Bondone proposto quest’anno, con partenza da Aldeno. «Abbiamo colto con entusiasmo la proposta che il Gs Marzola ci ha fatto per sostenere questo evento – ha commentato il sindaco di Aldeno Alida Cramerotti -. La nostra zona ha un legame forte con il ciclismo, che in questo periodo ci porta a essere luogo di grandi manifestazioni, grazie anche all’arrivo di tappa del Giro Donne in programma venerdì. Il Challenge Internazionale della Montagna ci permette di valorizzare un versante del Monte Bondone meno conosciuto, ma sicuramente suggestivo e bello da pedalare».
«Stiamo investendo molto sulla promozione del Monte Bondone, una sfida che il Marzola ha saputo cogliere raddoppiando il proprio impegno e valorizzando un’altro versante della montagna – ha aggiunto il direttore dell’Apt Trento e Monte Bondone Matteo Agnolin – .Questo evento rappresenta un’opportunità sia per gli organizzatori che per noi come azienda per il turismo. Tutti faremo la nostra parte per far sì che la manifestazione cresca e richiamati un numero sempre maggiore di appassionati, anche stranieri».
Il presidente dell’Acsi Ciclismo del Trentino Carlo Filippi, infine, ha rimarcato l’importanza e il prestigio del Challenge Internazionale della Montagna. «È il fiore all’occhiello del calendario Acsi – ha spiegato Filippi - Grazie a un accordo con Veneto e Friuli Venezia Giulia, inoltre, l’evento avrà valore anche come prima prova del Campionato Triveneto individuale di categoria. Un’iniziativa che potrà richiamare al via ulteriori partecipanti».