L’Alta Val di Fassa e le altre tre valli ladine dolomitiche sono pronte per ospitare l’edizione 2022 della DoloMyths Run, il lungo week end di corsa in quota in programma dal 15 al 17 luglio 2022, con un poker di competizioni di tutte le specialità.
A pochi giorni dal via, in attesa delle ultime adesioni dei big runners, alla segreteria della manifestazione sono già giunte complessivamente 1200 iscrizioni, che sono destinate a crescere nei prossimi giorni. Fra questi addirittura 13 hanno deciso di indossare il pettorale di stakanovista, partecipando a tutte le sfide in programma. I ritardatari, comunque, possono attivare l'adesione accedendo al sito www.dolomythsrun.it.
Come in tutte le edizioni il prologo è dedicato nella giornata di venerdì alla quindicesima edizione del Vertical Kilometer, con partenza da Alba di Canazei e arrivo in località Crepa Neigra, con uno sviluppo di 2400 metri e 1015 metri di dislivello positivo.
Sabato la doppia sfida su lunga distanza che è l’evoluzione del SellaRonda Trail Running, con un cambio sostanziale del tracciato, visto che per la prima volta è prevista la partenza e l’arrivo da Corvara, in Val Badia per la ultra. Inoltre, il tratto che da Selva di Val Gardena porta a Corvara, verrà affrontato ammirando la bellissima e incontaminata zona della Vallunga (non più salendo verso Dantercepies), per giungere fino alla Forcella del Sassongher (a 2665 metri), da dove inizierà la lunga discesa fino al traguardo di Corvara. I partecipanti all’undicesima ultra DoloMyths run affronteranno in totale 59,5 km e un dislivello positivo di 3580 metri. L’evento è valido per l’assegnazione di 3 punti Itra, l’International Trail Running Association, che dal 2014 certifica e valuta la difficoltà delle gare utilizzando un sistema a punti, consentendo di prendere parte ad alcune fra le gare internazionali di lunga distanza più prestigiose. Lo stesso giorno prenderà il via anche la half di 25 km e 1700 metri di dislivello positivo con partenza da Canazei e arrivo a Corvara.
Domenica poi la sfida regina, ovvero la ventiquattresima skyrace, con partenza e arrivo a Canazei, su sentieri, piste e ghiaioni passando per Passo e Forcella Pordoi, al Piz Boè e nella suggestiva Val Lasties, per 22 km complessivi dei quali 10 di salita, 12 di discesa e un dislivello positivo di 1750 metri. Gara valida come tappa del circuito Golden Trail National Series by Salomon.
Fra i favoriti per la vittoria, viste le iscrizioni attuali, il trentino Davide Magnini e lo sloveno Luca Kovacic, quindi la svizzera Victoria Kreuzer nel vertical kilometer, quindi il tre volte trionfatore gardenese Georg Piazza, il valdostano Davide Cheraz, l'altoatesino Andreas Reiterer e la valtellinese Elisa Desco nella ultra.
Di assoluto livello, come in tutte le edizioni poi la starting list della skyrace di domenica, con il due volte vincitore norvegese Stian Angermund, che dovrà ben guardarsi dal trentino di Vermiglio Davide Magnini (vincitore nel 2019), dal marocchino con passaporto svizzero Elhousine Elazzaoui (secondo nel 2021), dal lecchese Andrea Rota, dallo svizzero Roberto Delorenzi, dagli altoatesini Daniel Pattis ed Alex Oberbacher. In campo femminile la ceca Marcela Vasinova cercherà di centrare la vittoria sfuggitagli lo scorso anno. Cercheranno di impensierirla l’austriaca Stephanie Kroell, la francese Jessica Pardin, le lombarde Alice Gaggi e Fabiola Conti, la triestina Caterina Stenga e la veneta Martina Valmassoi.
Nel programma della manifestazione, che propone quattro gare nel breve spazio di tre giorni, ci sarà come sempre anche la Mini Skyrace riservata ai più piccoli, in calendario per sabato 16 luglio lungo le strade di Canazei.
Dal punto di vista mediatico sono previste due dirette streaming della ultra e della sky, visibili sui canali social media e sul sito della dolomythsrun, e delle stesse gare due speciali su Rai Sport, la settimana seguente l’evento con data e orario in via di definizione.