Ole Hem ha chiuso in crescendo la sua avventura all’Alpenhaus Trophy di Ischgl, in Austria, dove oggi ha centrato un piazzamento nella top 10 nella gara regina della manifestazione, la durissima marathon di 71 chilometri e 3200 metri di dislivello.
Il norvegese della Wilier 7C Force ha mostrato importanti segnali di crescita e ha condotto un’ottima gara, rimanendo a lungo in corsa anche per un posto tra i migliori cinque.
Anche il nono posto maturato al traguardo, soprattutto in virtù della qualità dell’elenco partenti, va considerato un buon risultato.
La vittoria è andata al forte tedesco Andreas Seewald (3h37’49”), che ha preceduto il colombiano Leonardo Parz (3h38’38”) e Martin Stosek (3h44’50”), con Hem nono in 3h49’09”.
«Le sensazioni vanno migliorando di giorno in giorno e, al di là del piazzamento, sono contento della mia gara e di come l’ho interpretata – ha dichiarato Hem al termine della propria fatica -. Nel finale non ero lontano dalla top 5 e ho provato ad agguantarla forzando il ritmo lungo l’ultima discesa. Purtroppo non sono riuscito ad avvicinarmi quanto bastava, ma sono soddisfatto. Visto il livello dei partenti, il nono posto non è da buttare e la condizione è in crescita».
La squadra ora osserverà una settimana di riposo dalle competizioni. Hem tornerà in gara in Svezia alla mitica Vasaloppet (20 agosto), la “sorella” della celebre manifestazione dello sci di fondo, mentre nel weekend successivo parteciperà alla Birkebainerrittet a Lillehammer, in Norvegia.
Taffarel, Trincheri, Cattaneo e Debertolis, invece, prenderanno parte alla Rusavska K50 in Repubblica Ceca.