Marco Rebagliati e la Wilier 7C Force hanno centrato un piazzamento a ridosso della top 10 alla Kronplatzking Marathon, a Plan de Corones, gara impegnativa di 64 chilometri con 3150 metri di dislivello positivo, valevole anche come prova indicativa in vista dei campionati del mondo marathon, seguita da vicino dal C.t. della Nazionale Mirko Celestino.
Proprio in tal senso, la prova di Rebagliati va considerata positiva. Al di là dei primi tre classificati, che sono riusciti a prendere il largo, la corsa è rimasta aperta, con il biker ligure della squadra diretta da Massimo Debertolis che ha a lungo guidato l'inseguimento e cercare di fare la gara.
Nel finale, poi, Rebagliati ha subìto un piccolo calo, complice anche un percorso - piuttosto duro nella parte conclusiva - che non era propriamente adatto alle sue caratteristiche.
La gara è stata vinta dal pluridecorato colombiano Leonardo Paez, che si è imposto in solitaria con il tempo di 3h17'43", accompagnato sul podio da Aleksei Medvedev (a 2'18") e da Daniele Mensi (a 3'27"), con Fabian Rabensteiner della Wilier-Pirelli quarto a 5'59".
Rebagliati ha chiuso undicesimo con un distacco di 11'18", ma la prestazione offerta dal ligure va al di là del semplice piazzamento. «Marco ha cercato di fare la gara, si è fatto vedere e la sua prova è da considerarsi positiva - commenta Massimo Debertolis -. Il finale non si addiceva molto a lui. Rebagliati è un atleta che va bene sui percorsi veloci ed è un uomo squadra. Speriamo che il C.t. Celestino abbia apprezzato quanto di buono è riuscito a fare oggi».
La Wilier 7C Force ha schierato al via anche i giovani Lorenzo Trincheri e Nicola Taffarel, che non hanno vissuto la loro miglior giornata. Trincheri si è classificato al 27° posto, mentre Taffarel non è andato oltre la trentesima piazza.