FOTO PODIO COMBINATA ALLIEVI (download)
Bresadola, Moreschini e Mariotti
sono i campioni italiani allievi e children 2015
Il Gs Monte Giner fa valere il fattore casa e centra tutti e tre i titoli italiani messi in palio dal trampolino di Pellizzano, grazie a Giovanni Bresadola vincitore dello scudetto di salto speciale allievi, ed ancora Lisa Moreschini che si è aggiudicata il titolo tricolore children femminile, per finire con Domenico Mariotti, che ha invece fatto sua la medaglia d'oro nella combinata nordica allievi.
Nella gara di salto speciale allievi Giovanni Bresadola, fratellino del Davide che gareggia in Coppa del Mondo, ha suggellato la sua vittoria grazie ad un primo salto di 34,5 metri dal trampolino Hs38, chiudendo con 216,3 punti contro i 213 di Francesco Cecon dello sci club Bachmann, mentre il bronzo è stato appannaggio di Domenico Mariotti, sempre del Monte Giner.
Perentoria anche l'affermazione di Lisa Moreschini nella prova tricolore children femminile, conclusa con 199,1 punti grazie a due salti di 32 e 31 metri, staccando di oltre 13 punti la gardenese Jessica Malsiner, quindi terzo posto per Annika Sieff dell'Us Lavazè.
Nella sfida della combinata nordica allievi l'assoluto protagonista è risultato Domenico Mariotti, migliore di tutti nel salto con due prove di 35 metri e bravo a gestire ed incrementare il vantaggio sugli inseguitori al termine dei 5 km della prova di fondo sulla pista Coli di Cusiano. Sul traguardo Ha infatti concluso con 1'52" di vantaggio sul compagno di squadra Giovanni Bresadola (secondo anche nel salto) e 2'34" sul terzo alfiere del Monte Giner Guido Flessati per un podio tutto targato Val di Sole.
Si sono poi svolte delle gare del circuito Nazionale giovani per ragazzi e cuccioli con il palio la 30ª Coppa Val di Sole e il trofeo Cucciolo d'oro 2015.
Nella categoria ragazzi Gabriele Monteleone della Dolomitica si è aggiudicato sia la gara di salto sia quella di combinata, in entrambi i casi sempre davanti al compagno di squadra Jacopo Bortolas, mentre sul terzo gradino del podio nel salto troviamo Annika Sieff, mentre nella combinata Stefano Radovan.
Per quanto riguarda la categoria cuccioli (trampolino Hs21) nel salto si è imposta Martina Zanitzer del Monti Lussari su Davide Moreschini del Monte Giner, mentre nella combinata ha primeggiato Manuel Senoner del Gardena davanti a Marco Pinzani del Monti Lussari.
La gara organizzata dal Monte Giner aveva anche il compito di assegnare i titoli trentini, con affermazione di Giovanni Bresadola nel salto allievi, Lisa Moreschini nel salto children, Davide Moreschini nel salto cuccioli e Gabriele Monteleone nel salto ragazzi. I campioni trentini di combinata nordica sono invece risultati Domenico Mariotti fra gli allievi, Gabriele Monteleone fra i ragazzi e Davide Moreschini fra i cuccioli.
Nella speciale classifica di società, valida per l'assegnazione del 30° Trofeo Arturo Bontempelli ha trionfato il Gs Monte Giner con 1206 punti, contro i 1010 del Gardena e i 632 della Dolomitica. Sodalizio della Val di Sole che rimane sempre saldamente in testa alla graduatoria del circuito di Coppa Italia "Sit Tecnospazzole".
Nicolini a soli 124 millesimi dal podio ai mondiali
Un'inezia, ovvero solo 124 millesimi, hanno separato Federico Nicolini da una medaglia nella vertical race dei campionati mondiali di scialpinismo di Verbier (Svizzera). Il vicecampione italiano di questa specialità della categoria espoir, si è dovuto arrendere, dopo un arrivo allo sprint, all'acuto del coetaneo spagnolo Oriol Cardona, capace con un colpo di reni di bruciarlo sul traguardo. Un po' di amarezza dunque per Nicolini, ma la consapevolezza di aver raggiunto un buon livello tecnico, considerando che è al suo primo anno di categoria, visto che il vincitore fra gli espoir Anton Palzer (addirittura secondo assoluto) è un anno più giovane. L'argento comunque parla italiano, grazie al valdostano Nadir Maguet,mentre l'altro trentino in gara Nicola Pedergnana (campione italiano in carica di questa specialità) ha chiuso al quinto posto (ventesimo assoluto) ad una ventina di secondi da Nicolini.
Il titolo assoluto è andato al fuoriclasse Kilian Jornet Burgada, mentre il bronzo è azzurro grazie al valtellinese Lorenzo Holzknecht. In campo femminile titolo mondiale vertical per la spagnola Laura Orguè Vila, capace di precedere la francese Laetitia Roux. Miglior azzurra è la piemontese Katia Tomatis, settima, mentre nella categoria espoir il titolo va alla svizzera Jennifer Fiechter, con quarta, sesta e nona le azzurre Maria Dimitra Theocharis, Alessandra Cazzanelli e Martina De Silvestro.
Domani mattina la gara vertical race riservata alle categorie juniores e cadetti, con grande attesa per il neo campione del mondo sprint Davide Magnini.
FOTO FEDERICO NICOLINI E NICOLA PEDERGNANA (download)
