Falsa partenza per l’Hockey Piné, che si arrende all’AHC Vinschgau Eisfix: 5-2 il risultato finale a favore dei venostani, capaci di trovare subito le reti che hanno canalizzato l’incontro sui binari giusti.
Nel primo tempo il Piné si fa prendere in contropiede a più riprese e i padroni di casa non restano certo a guardare. Dopo soli due minuti, la squadra di casa si porta in vantaggio con Manuel Linser mentre il Piné non riesce a reagire e subisce la seconda rete dell’incontro al 4’ con la firma di Jakob Elias Fuchs. Il terzo gol dei locali è arrivato pochi secondi dopo lo scoccare del quarto d’ora di gioco con Kristian Schwienbacher.
Nel secondo tempo i trentini ritrovano coraggio e riaprono la partita: al 28’ Gobbetti suona la carica e sigla il primo gol ospite, mentre tre minuti dopo Francesco Pertoldi accende le speranze di rimonta. I pinetani, dunque, mettono alle corde il Vinschgau, dando i primi segnali di coesione del gruppo, alla ricerca di una nuova identità dopo le soddisfazioni della passata stagione. Nel terzo tempo, i gialloneri provano a cercare il pari, ma Simon Andergassen e Michael Pircher chiudono i giochi.
«Nel primo tempo abbiamo accusato un passivo di tre gol. Non abbiamo ancora i tempi e la velocità dell’esecuzione della manovra che richiede la partita e infatti siamo riusciti a combinare ben poco nel primo tempo. Nel secondo abbiamo recuperato, siamo entrati in partita e abbiamo realizzato due gol. Siamo andati vicini al pareggio e, dopo aver iniziato bene il terzo parziale, ci è mancato un po’ di fiato nella parte finale della partita e questo ha portato a subìre gli ultimi due gol. Come prima partita posso dirmi abbastanza soddisfatto, dobbiamo sicuramente allenarci per prepararci alle prossime e recuperare alcuni giocatori fondamentali. Per la sfida di sabato sono tornati a disposizione alcuni ragazzi che venivano da lunghi infortuni: non potevo pretendere che fossero al 100%, però più avanti, con l’arrivo di nuovi giocatori, cercheremo di preparare meglio i prossimi incontri».