La 35ª edizione del Trofeo Città di Trento se la aggiudica l’Itas Trentino, che questa sera a Sanbapolis si è imposta per 3-0 (25-13, 25-19, 25-10) sull’Emilbronzo 2000 Montale, formazione modenese di A2 che ritroverà sulla propria strada nel corso della stagione. La differenza fra i due team è sembrata molto netta, come raccontano i parziali: la gialloblù sono apparse già in ottima forma, ben disposte in campo e precise in tutti fondamentali, mentre le emiliane sono ancora un cantiere aperto, che deve adattarsi rapidamente alla nuova categoria, conquistata in primavera attraverso i playoff di B1, se vorrà giocarsi le proprie carte in chiave salvezza.
Una bella cornice di pubblico, oltre 500 gli spettatori presenti, ha assistito all’ultima amichevole della squadra allenata da Stefano Saja, che domenica comincerà il proprio cammino a Brescia, sul campo di Brescia. Prima dell’inizio della sfida Promovolley ha voluto premiare le scuole che si sono imposte nei campionati studenteschi della passata stagione, ovvero le medie degli istituti comprensivi di Trento 7 (Gardolo), Centro Valsugana (Borgo), Tione, Valle dei Laghi (Dro) e Mezzocorona e gli istituti superiori Liceo Da Vinci di Trento e Itet Pilati di Cles, presenti con i propri professori.
Le padrone di casa, che nella circostanza hanno dovuto fare a meno delle infortunate Stocco, Joly e Bisio, si sono schierate con l’assetto base, ovvero con Bonelli al palleggio, Dehoog opposta, Mason e Michieletto in banda, Moretto e Fondriest al centro, Parlangeli libero. Andrea Ghibaudi ha mandato in campo Elisa Lancellotti al palleggio, Giulia Visintini opposta, Aneta Zojzi e Alma Frangipane in banda, Elena Fronza e Alessandra Rossi al centro, Amelia Bici libero.
Con il turno al servizio di Francesca Michieletto, l’Itas schizza subito sul 4-0, sfruttando due errori delle modenesi, poi la squadra gialloblù mette in cascina il parziale con larghissimo anticipo, costruendo altri quattro break grazie alla scatenata Dehoog e ad altri due errori del Montale, che non trova varchi per mettere a terra il pallone. Sul 12-5 l’Itas scappa via per la terza volta con i servizi di Mason e Ghibaudi deve chiamare time out. La sua squadra non riesce a venire a capo della gabbia muro difesa trentina e il finale di frazione segue lo stesso copione: 18-6 grazie a Michieletto e Mason, poi 25-13 con un attacco della schiacciatrice numero 5 trentina.
Nel secondo set Saja inserisce Denise Meli al centro al posto di Fondriest, mentre Montale non cambia nulla. Dopo pochi scambi siamo sul 6-1, un parziale confezionato dai servizi della nuova entrata e da Dehoog, che aggira il muro avversario senza difficoltà. Giulia Visintini, ex Argentario, raccoglie il break del 7-4, un raro errore trentino vale il 7-5. Non c’è modo, però per l’Emilbronzo di duellare ad armi pari con le trentine, che in campo fanno quello che vogliono. Una serie di errori modenesi fissano l’11-6, poi Carly Dehoog ricomincia a martellare e in punteggio schizza sul 17-11. Nel finale della frazione Zojzi si prende la soddisfazione di realizzare un ace e Fronza di vincere un contrasto a rete, ma poi un fallo di posizione e un attacco out di Frangipane chiudono il set sul 25-19.
Nel terzo le trentine impiegano l’ultima combinazione di centrali non ancora utilizzata, composta da Fondriest e Meli, mentre il Montale sostituisce Rossi con Angelini al centro e Frangipane con Mescoli in banda. In campo il copione non muta, basti pensare che Ghibaudi deve utilizzare il primo time out già sul 6-2, dopo un ace di Bonelli. Il fatto è che l’Itas difende ogni pallone, gioca e rigioca senza regalare mai nulla all’Emilbronzo e alla fine ha sempre l’ultima parola. Denise Meli firma i punti numero 11, 12 e 14 con due attacchi e un muro, Dehoog si porta a casa l’ace del 17-5, Francesca Michieletto quello del 19-6. Entra in campo anche Tai Aguero, un monumento della pallavolo italiana e mondiale, ma poco può per aiutare le compagne. Anche questo set viene chiuso da due errori emiliani, il primo di Mescoli, il secondo di Fronza.
Non vengono giocati set supplementari, perché la squadra trentina ha le giocatrici contate e non può permettersi né grandi rotazioni, né di mettere a rischio le proprie atlete.
La cerimonia di premiazione dà l’opportunità a Promovolley di omaggiare le vincitrici, ovvero la Trentino Volley, ma anche Carly Dehoog, scelta quale mvp, nonché Taismary Aguero, che aveva preso parte, da protagonista assoluta, anche alla 22ª edizione del Trofeo Città di Trento, quella del 2005. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia da allora...
ITAS TRENTINO – EMILBRONZO 2000 MONTALE 3-0 (25-13, 25-19, 25-10)
ITAS TRENTINO: Bonelli 1 (1a), Mason 8 (7a+1b), Moretto 3 (3a), Dehoog 14 (12a+1m+1b), Michieletto F. 9 (8a+1b), Fondriest 5 (3a+2b), Parlangeli (L1), Meli 7 (5a+1m+1b), Michieletto A. 1 (1m), Libardi (L2). All. Saja
MONTALE: Lancellotti 0, Frangipane 1 (1a), Fronza 3 (3a), Visintini 6 (6a), Zojzi 7 (6a+1b), Rossi 0, Bici (L1), Angelini 1 (1a), Mammini 0, Mescoli 2 (1a+1b), Aguero 1 (1a); n.e. Bozzoli, Bonato e Montagnani (L2). All. Ghibaudi
Arbitri: Giglio e Fellin di Trento
DURATA SET: 20’, 24’, 22’
NOTE: Punti Itas 38 attacco, 3 muro, 7 ace – Punti Montale 19 attacco, 0 muro, 2 ace – Errori Itas 7 azione, 9 battuta – Errori Montale 12 azione, 11 battuta