Per la Trentino Energie una prova di maturità:
domani arriva la vice capolista Peschiera
Dopo quattro partite consecutive giocate in trasferta, una specie di record assoluto per la disciplina, la Trentino Energie è pronta per tornare a giocare nell’ambiente domestico della palestra di Cognola. Le tre vittorie consecutive costruite ai danni di Vicenza, Orgiano e C9 Arco Riva hanno regalato entusiasmo al gruppo, ma inevitabilmente ora l’asticella deve elevarsi e l’obiettivo dell’Argentario diventa quello di vincere la prima partita contro una delle quattro squadre che comandano la classifica: nel girone di andata tutte hanno battuto Bonafini e compagne ed anche in maniera netta (3-0), con l’eccezione del derby con il Marzola (3-2), per cui ora si presentano altre quattro occasioni per rifarsi, tre delle quali da giocarsi in casa.
La prima si presenta domani pomeriggio, quando dall’altra parte della rete le argentelle troveranno la vice capolista Orotig Peschiera, squadra che già nella passata stagione sfiorò la promozione diretta, per poi arenarsi nei playoff. Fino ad ora ha perduto una sola partita, quella giocata in casa della regina Cerea, mentre ha dovuto ricorrere al tie break per avere ragione di Olympia Padova, Marzola e Bassano, giusto sabato scorso. Lo scontro diretto che ha messo in palio il secondo posto è stato dir poco vibrante per quattro set, ma si è chiuso con un tie break dominato in lungo e in largo delle veronesi e chiuso con un irreale 15-1. Una frazione nella quale le vicentine sono letteralmente collassate, conquistando l’unico punto con un tocco della regista Stello e subendo qualcosa come sei ace, ai quali si sono sommate altrettante ricezioni ingestibili. Peschiera si è aggiudicato la frazione con due sole rotazioni al servizio, quello della palleggiatrice Moschini (serie da 5 break point) e quello della schiacciatrice Cordioli (serie da 9 break point), un esito più unico che raro per un incontro fra seconda e terza della classe.
La Trentino Energie avrà quindi le sue belle gatte da pelare per tenere testa ad un team che arriverà a Cognola carico come una molla e che di solito si schiera con Sara Moschini al palleggio, Benedetta Bellè opposta, Federica Cordioli e Glenda Sandrini in banda, Chiara Patelli e Marianna Fiocco al centro, Giulia Galati libero. Nel match di andata a fare la differenza a favore dell’Orotig fu l’attacco (46% contro 34%), basti pensare che il trio Paoli - Sfreddo - Buratti realizzò appena 4 punti in tre set. Da allora molte cose sono cambiate e la squadra di Mario Martinez, che schiererà il solito settetto base, appare più attrezzata per giocarsela contro questo tipo di avversarie. Questa volta la rosa sarà arricchita da alcune giocatrici di solito impegnate in serie C, offrendo qualche alternativa in più a Mario Martinez.
La partita si giocherà domani pomeriggio a partire dalle ore 17 alla palestra delle Scuole Medie Argentario e sarà diretta da Diego Penzo di Vicenza ed Eleonora Fiabane di Belluno.
