A Cordenons il Bolghera va sotto per 2-0
e poi sfiora il successo dopo una bella rimonta

Ci ha provato, il Ks Rent, a ritornare subito al successo dopo il ko interno incassato contro lo Zanè, ma la voglia di riscatto degli arancioni si è scontrata con la buon pallavolo che sviluppa il Cordenons soprattutto fra le mura amiche, con l’assenza di Mirco Cristofaletti, squalificato sette giorni dopo Alberto Magalini, e con il basso rendimento di alcuni fondamentali nei primi due set e  nel finale del tie break. Un punto, comunque, i ragazzi di Saurini sono riusciti a conquistarlo e nella situazione in cui si trovavano non è un risultato da disprezzare. Vista a crescita che la squadra ha mostrato a partire dalla terza frazione, forse se questo settetto non fosse stato così poco rodato si sarebbe potuto fare di più, chissà.
[ins2]
Sul piano tecnico il Bolghera ha pagato un dazio esagerato in ricezione, visto che ha incassato 15 ace (realizzandone 8) da una squadra in cui il solo opposto Boz è dotato di un colpo pesante, e a muro, dove ha raccolto appena 4 punti contro gli 8 del Cordonens. In attacco si è invece mosso bene, riuscendo a contenere gli errori.
Degna di menzione anche la capacità di reazione mostrata dai ragazzi di Saurini, che quando si sono trovati sotto per 2 set a 0 non si sono rassegnati e hanno cominciato a giocare un'ottima pallavolo, tenendo duro fino al 13-12 nel tie break.
In vetta alla classifica nulla è ancora deciso, quindi non resta che guardare al prossimo incontro, che il Bolghera affronterà di nuovo in trasferta, sul campo del giovane Treviso.

La cronaca

Costretto a rinunciare allo squalificato Cristofaletti, assenza che si aggiunge a quelle “strutturali” di Polacco e Paoli, il Bolghera scende in campo con Giovanni Binioris in regia, Alberto Magalini opposto, Michele Baratto e Mattia Delladio schiacciatori, Tiziano Bressan e Roberto Hueller centrali, Lorenzo Thei libero. Il Futura Cordenons gioca con Elia Bernardini in regia, Marco Boz opposto, Nicolai Tedesco e Jonathan Gaiatto in banda, Giacomo Fracassi e Samuele Meneghel al centro, Amarildo Qarrai libero.

La prima frazione è tutt’altro che spettacolare. Le due squadre sbagliano molto dalla linea dei nove metri (6 errori per i friulani 5 per i trentini) e il gioco fatica a decollare. Sul 3-3 il Piera Martellozzo prova a indirizzare il set sui binari ideali, sfruttando il turno in battuta dell’opposto Boz, che picchia forte e raccoglie tre ace di fila sull’intero trio trentino, prima Delladio, poi Baratto, poi Thei. Sull’8-5 il vento comincia a cambiare direzione. Nella fase centrale della frazione gli ospiti giocano infatti un’ottima pallavolo, che li porta a prendere in mano la situazione, grazie a sette break point, costruiti in sei diverse rotazioni: ace di Hueller su Fantin, ace di Magalini ancora su Fantin, attacco di Magalini, primo tempo di Hueller, ace di Binioris su Todesco, poi d’infilata muro di Bressan su Gaiatto e attacco di Magalini. Una serie che vale un interessantissimo 14-17.
Dopo il time out il Cordenons reagisce e va a colmare il gap con le battute di Gaiatto, che, con la complicità della ricezione arancionera, preparano i due smash del centrale Meneghel e la mancata combinazione fra Binioris e Hueller, poi Meneghel realizza l’ace del 20-18 su Baratto, che cambia nuovamente la storia del set. Sul 22-22 Baratto mura Boz e questo permette al Bolghera di costruirsi un set ball sul 23-24, che sfuma per un errore di Magalini. Il treno non ripassa più, perché poi un attacco di Boz e un errore di Baratto (palla sull’antenna) confezionano il beffardo 26-24.

Nella seconda frazione c’è equilibrio fino al 5-4, poi, esattamente come era accaduto nella prima, il turno al servizio di Boz sposta l’ago della bilancia verso il piatto friuliano: attacco di Gaiatto, primo tempo out di Hueller, ace su Thei e siamo 8-4. Questa volta il Ks Rent non riesce a reagire subito, anche se Magalini si carica la squadra sulle spalle e mette a terra palloni su palloni, ma solo uno di questi è un break point (10-8). Sul 15-11 ancora i servizi di Boz infieriscono sul cambio palla trentino (ace su Delladio e contrattacco di Gaiatto) e a quel punto rimane ben poco da fare. Un altro ace di Todesco su Baratto fissa il 23-16. In divario viene limato nel finale da una serie di attacchi vincenti di Magalini, ma non bastano per evitare il 25-21.

Dopo il cambio di campo il Bolghera reagisce con forza. Sul 3-3 va al servizio Mattia Delladio e infila una serie di battute che mettono in grossa difficoltà la ricezione si casa, la quale subisce due ace e uno smash di Bressan; si aggiungono gli errori in attacco di Boz e Meneghel e il punteggio schizza sul 3-8. Il Cordenons prova a reagire, ma in questo set fatica molto e anzi incassa altri break point per mano di Hueller (muro su Meneghel), Magalini (ace corto) e Baratto (muro su Boz). I gialloneri dominano la scena e nel finale infieriscono ancora sfruttando un paio di errori del Futura, che pensa già al set successivo. Un ace di Baratto fissa il 17-25 che riapre i giochi.

Il Ks Rent ha il dovere di crederci e nella quarta frazione dà una nuova prova di carattere. Lo comincia alla grande, grazie ai servizi di Magalini, che portano in dote due ace sul libero Qarrai e un errore in attacco di Gaiatto (2-5), poi tocca al Piera Martellozzo cercare di invertire un trend che lo vede subire dall’inizio della terza frazione e lo fa aiutata da alcuni errori di troppo del Bolghera al servizio e in attacco, portandosi faticosamente sul 16-14. Un attacco di Magalini dopo una sua battuta regala la parità agli ospiti a quota 18, poi il Cordenons viene aiutato dal nastro (ace su Baratto) e da un muro di Todesco su Magalini, che complicano non poco le cose: 23-21. Non è ancora finita, perché con Binioris in battuta Todesco appoggia un pallonetto fuori dal campo e subito dopo Hueller mura Boz, fissando la parità (23-24). Il primo set ball sfuma, il secondo invece lo concretizza Magalini con un muro su Todesco (24-26) e manda le squadre al tie break.

Il set di spareggio prende subito una brutta piega (4-1), perché la gabbia muro difesa ospite non riesce a contrastare i tre attaccanti di palla alta, poi un attacco di Binioris sul secondo tocco riapre uno spiraglio per la rimonta (5-4). Al cambio di campo si va però, purtroppo, sull’8-4, perché lo scatenato Gaiatto (che nel terzo e quarto set era scomparso dal campo) fa la differenza, insieme a Boz. Il Ks Rent non demorde e accoglie di buon grado gli errori di Todesco e Boz e infine l’ace di Baratto, che vale la parità sul 10-10. Purtroppo negli ultimi scambi si incarta, sbagliando due servizi consecutivi (con Tomasi, inserito ad hoc, e Magalini) e incassando due ace con Delladio per mano delle battute di Todesco e Meneghel. Il sipario si chiude sul 15-12.

Risorse aggiuntive:

link Il tabellino sul nostro sito
galleria Le fotografie di Bolghera - Cordenons
Comunicazione: 348.0613477 | comunicazione@bolghera.com | www.pallavolotrento.it