Il prestigioso evento olimpico di Milano-Cortina 2026 vedrà il Trentino assoluto protagonista dal punto di vista organizzativo, visto che in Val di Fiemme si disputeranno ben 21 gare e verranno messe in palio 114 medaglie per le discipline nordiche dello sci fondo, salto e combinata.
Allo stesso tempo si continua a lavorare assiduamente anche nella crescita e nello sviluppo dei giovani atleti, con l’obiettivo di essere rappresentati all’appuntamento a cinque cerchi con il maggior numero possibile di sciatori trentini nelle varie discipline.
In quest’ottica con la delibera della giunta provinciale di Trento datata 28 ottobre 2022, proposta dall’assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia di Trento Roberto Failoni, è stata data continuità al precedente progetto denominato «Trentino Azzurro» del 2011 siglato fra l’allora presidente della Giunta Lorenzo Dellai e il presidente di Fisi del Trentino Angelo Dalpez.
Dallo scorso autunno dunque è stato pianificato un nuovo programma ribattezzato «Talenti dello sci Trentino - Obiettivo 2026», che ha come finalità quella di mettere nelle migliori condizioni possibili la Federazione Italiana Sport Invernali del Trentino, che ha come presidente Tiziano Mellarini, per accompagnare e far maturare i giovani sciatori più interessanti e dotati nelle varie discipline della neve. Un progetto con validità triennale, che proseguirà fino al 30 giugno 2025.
E stando ai risultati centrati nell’inverno agonistico 2022/2023 si può tranquillamente affermare che è stata intrapresa la strada corretta.
Basti pensare che il bilancio stagionale evidenzia la conquista di 2 titoli mondiali assoluti con Simone Deromedis nello skicross a Bakuriani e con Dorothea Wierer, trentina d’adozione visto che vive in Val di Fiemme, nel biathlon nel poligono di Oberhof. Sono inoltre giunti due titoli iridati nella categoria juniores per merito dei due combinatisti Annika Sieff e Iacopo Bortolas nell’appuntamento di Whistler.
Sono poi giunte altre 9 medaglie fra campionati mondiali assoluti e junior, grazie alle prestazioni di Beatrice Sola con ben due podi e Davide Seppi a st’ Anton nello sci alpino, ed ancora altre due medaglie nel biathlon ad Oberhof con Tommaso Giacomel e Dorothea Wierer, entrambe in gare a squadre. Sempre Sieff e Bortolas si sono poi messi al collo un bronzo nella mixed team ai mondiali juniores, quindi nel biathlon Fabiana Carpella si è aggiudicata un argento ai mondiali giovani di staffetta in Kazakistan (e pure un titolo europeo in staffetta) e infine all’appuntamento iridato di sci alpinismo a Boi Taull (Spagna) sono giunti un bronzo di Davide Magnini nella team race e un argento con Lisa Moreschini nella vertical race under 23.
Nelle sfide di Coppa del Mondo di specialità sono giunti addirittura 21 podi e una vittoria storica nello sci di fondo con Simone Daprà in staffetta a Dobbiaco per lo sci di fondo. Due podi poi per Simone Mocellini nelle sprint di sci fondo, 3 vittorie e 9 podi per Dorothea Wierer nel biathlon, 3 podi per Annika Sieff in combinata nordica, 2 podi per Tommaso Giacomel nel biathlon, 2 podi per Mirko Felicetti e un podio per Ian Matteoli nello snowboard e 1 podio per Davide Magnini nello skialp.
Significative soddisfazioni sono giunte poi a fine gennaio dal Festival Olimpico della Gioventù Europea (Eyof), dove i ragazzi under 17 trentini hanno collezionato ben 4 medaglie: un oro in gigante per merito di Ludovica Righi, 2 argenti nelle gare a squadre di salto e combinata per Giada Delugan, una delle quali assieme all’altro fiemmese Bryan Venturini e 1 bronzo nello skicross con Paolo Piccolo.
Per quanto concerne le gare di Coppa Europa i talenti trentini hanno ottenuto 2 podi nello sci alpino con Beatrice Sola, 3 podi nel freestyle Ski con Flora Tabanelli e 4 podi nello snowboard con Nicola Liviero, Alberto Maffei, e Sofia Groblechner; 2 poi in combinata nordica con Veronica Gianmoena e Domenico Mariotti e tre podi in eventi continentali con Fabiana Carpella ed Elia Zeni nel settore biathlon.
E, dulcis in fundo, da evidenziare anche 41 titoli italiani di disciplina e categoria centrati nella stagione invernale. Merito di Stefano Gross, Monica Zanoner, Beatrice Sola, Ludovica Righi, Federico Fontana, Marta Giaretta, Luca Loranzi nello sci alpino; Federico ed Elena Nicolini, quindi Marlies Sartori e Lisa Moreschini nello skialp; Tommaso Giacomel, Fabiana Carpella, Gabriele Carrara, Pietro Baggia, Filippo Giovanni Guadagnini nel biathlon; Giovanni Bresadola, Annika Sieff e Iacopo Bortolas, Matteo Delugan e Martin Chenetti nel salto e combinata nordica; Sofia Groblechner nello snowboard; Flora e Miro Tabanelli nel freestyle Ski, Amelia Rigatti Di Grazia e Jannes Debertol nello skicross.