Con un mese di anticipo sui tempi ai quali gli appassionati trentini di motori erano abituati, la «Trento Bondone» bussa già alla porta. Dopo 35 anni in cui si era di fatto impossessata del primo weekend di luglio, da quest’anno si disputerà ad inizio giugno. La nuova data, domenica 11, è stata scelta in accordo con tutti gli attori che contribuiscono a far funzionare gli ingranaggi della complessa macchina organizzativa di questa competizione, quali Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Commissariato del Governo, forze dell’ordine e albergatori, soprattutto per evitare la concomitanza con altri eventi e per non ostacolare la fruizione dell’Alpe di Trento in un fine settimana turisticamente gettonato come quello di inizio luglio. Con la nuova data la gara, che quest’anno non assegna punti per il più importante campionato europeo, l’EHC, è diventata la quinta del campionato italiano, il Civm (di fatto la quarta dopo l’annullamento della Verzegnis Sella Chianzutan), precedendo la Coppa Paolino Teodori. Nulla che possa intaccare il prestigio di una competizione che si avvia a celebrare i cento anni di vita e che la Scuderia Trentina continua ad adattare ai tempi che cambiano, proponendo ogni anno delle novità.
In questa edizione un grosso sforzo è stato compiuto, insieme all’amministrazione comunale cittadina, per raccogliere i rifiuti nella maniera più efficiente e capillare possibile, in modo da ridurre significativamente l’impatto della due giorni sull’ampio territorio che la ospita. Da venerdì a domenica saranno infatti presenti in 17 diverse ubicazioni strategiche delle isole attrezzate con cinque bidoni da 120 litri per la raccolta differenziata, che troveranno posto al paddock, alla partenza, a Sardagna (due gruppi), in quattro zone frequentate dal pubblico prima di Candriai, due nello stesso centro abitato, una all’ex preventorio, una a Vaneze, una a Baita Montesel, tre in altrettanti punti distribuiti prima del traguardo e, infine, una alla Rocce Rosse.
Per quanto concerne la possibilità di seguire la gara in diretta, anche in questa edizione verranno portati due maxischermi, uno verrà sistemato al paddock, allestito come sempre all’area ex Zuffo, ed un secondo verrà portato alle Rocce Rosse, dove i piloti terminano le proprie fatiche e si ristorano. Negli stessi due luoghi, quello di partenza e quello di arrivo, sarà attivo anche un servizio di ristorazione curato dalla Pizzeria da Albert, presso il quale i driver potranno beneficiare di tariffe ridotte. Confermata anche la diretta sulle frequenze di Trentino Tv, giunta alla terza proposizione, che si appoggia, integrandolo con mezzi, tecnici e giornalisti, al servizio realizzato da Aci Sport.
In attesa di conoscere l’elenco ufficiale degli iscritti, che venerdì sera si tramuterà in quello dei verificati e sabato sera in quello dei partenti, si possono ricordare i nomi dei due apripista ufficiali, che sono Fabio Babini con una Porsche 997 e Silvano Pintarelli con una Skoda Fabia R5 Evo. Saranno 248 le vetture verificate al paddock, nuova sede prescelta per le procedure burocratiche del venerdì, un numero in linea con quelli delle ultime edizioni, assolutamente soddisfacente se si considera che tutte le competizioni del Civm quest’anno hanno conosciuto una contrazione, anche significativa degli iscritti. Un problema che non riguarda la cronoscalata più antica d’Europa.
A proposito di Porsche, è importante ricordare che il prestigioso marchio tedesco festeggia i 75 anni di vita ed anche nella città di Trento sono state organizzate alcune iniziative commemorative, come la mostra ad ingresso libero allestita alle Gallerie di Piedicastello, a due passi dal paddock della «Trento Bondone». Di tutto rispetto anche il numero dei commissari di gara distribuiti lungo i 17 chilometri del percorso, che saranno ben 205, nonché il numero di nuove licenze, 17, rilasciate a piloti che affrontano le gare in salita per la prima volta.
A chi invece vorrà seguire dal vivo prove e gara va ricordato che per poter accedere al percorso è necessario acquistare il biglietto di ingresso, un ticket unico valido per le giornate di sabato e domenica, del costo di 20 euro, venduto esclusivamente agli accessi al tracciato.
Come avviene ad ogni «Trento Bondone», nel giorno delle prove e della competizione la strada percorsa dai concorrenti sarà chiusa al traffico per consentire il transito delle vetture in gara. Questi gli orari:
- dalle ore 7 fino al termine delle prove sabato 10 giugno
- dalle ore 8 fino al termine della gara domenica 11 giugno
Inoltre il Commissariato del Governo ha deliberato il seguente calendario di sospensione della circolazione sulla SP 85 del Monte Bondone per motivi di sicurezza dalle ore 20 di giovedì 8, venerdì 9 e sabato 10 giugno alle ore 6 del giorno successivo.
In città si prevede il divieto di transito e di sosta e fermata con rimozione su tutto il piazzale ex Zuffo a partire dalla mezzanotte di giovedì 8 fino alle mezzanotte del 12 giugno. Sarà vietato anche il transito lungo la ciclabile che collega il deposito bici del piazzale Zuffo a via Dos Trento, fino al civico 29/b, venerdì 9 dalle 10 alle 18, e sarà sospeso il disco orario e pagamento nel parcheggio ex Sit di Lung'Adige Monte Grappa dall'8 al 10 giugno, che sarà quindi gratuito.