Si presenta con due interessanti novità la 23ª Val di Fassa Running, la corsa podistica a tappe più partecipata d’Italia, in programma da domenica 25 a venerdì 30 giugno nel tradizionale format di cinque frazioni. Il comitato organizzatore presieduto da Armando Mich, coadiuvato dalla responsabile dei percorsi Ornella Tarter, ha infatti deciso di riproporre una tappa in notturna per martedì 21 e di riproporre il tappone dolomitico di chiusura in sola ascesa con arrivo a Col Rodella, intitolato ad Elio Pollam. Un menù che è stato ampiamente premiato dagli appassionati, visto che sul fronte delle iscrizioni si sono fatti registrare i numeri pre-Covid, con oltre 300 partecipanti ad ogni singola tappa, runner che andranno ad affrontare complessivamente 49 km in una settimana.
La tappa in notturna di 9 km, con un dislivello, non eccessivo, di poco più di 150 metri, è il terzo atto ed avrà come luogo di partenza e arrivo l’abitato di Pozza di Fassa. Si svilupperà nella prima parte nei pressi della zona sciistica Aloch e Buffaure, teatro di gare internazionali nel periodo invernale, quindi nella seconda fase affrontando le sponde laterali del fiume Avisio fino al traguardo. Sarà sicuramente una sfida dal sapore suggestivo e magico, visto che prenderà il via alle ore 20.30, su un percorso tracciato con le fiaccole e con l’obbligo da parte di tutti i partecipanti di usare la lampada frontale. Questa versione torna per la terza volta, dopo le edizioni del 2018 e 2019.
La tappa by night giunge dopo le due frazioni iniziali previste per domenica, con partenza e arrivo in località Fontanazzo e uno sviluppo di 11,6 km, e lunedì, tappa di 11,8 km in programma a Passo San Pellegrino, che precede la giornata di riposo. Giovedì torna il collaudato itinerario nei pressi di Soraga sulla distanza degli 8,4 km prima del gran finale.
Il tappone dolomitico, che assume un duplice significato, sia come atto conclusivo della Val di Fassa Running sia come competizione a sé stante, è stato fissato per venerdì 30 giugno ed avrà come teatro la verticalità e la maestosità dell’arrivo a Col Rodella, dopo la partenza di Campitello di Fassa. Questo appuntamento sarà intitolato alla figura di Elio Pollam, dirigente del Comitato organizzatore, mancato nel dicembre 2021. Il tracciato prevede poi il passaggio per Canazei, la corsa nel bosco fino ad incrociare la pista di sci che porterà i partecipanti ai 2.400 metri dell’arrivo, nei pressi della Funivia Col Rodella. Zona di arrivo che i familiari e i tifosi potranno raggiungere comodamente salendo proprio con la Funivia.
Per quanto riguarda i big che lotteranno per la vittoria, le iscrizioni sono ancora aperte e si inoltrano collegandosi al sito www.valdifassarunning.it. Alla luce dei tempi personali su pista e strada e del suo palmares, si annuncia interessante la presenza del poliziotto bergamasco, di origini siciliane, Antonino Lollo, che nel 2021 si è pure laureato campione italiano di maratona con la prestazione di 2h16’, mentre prenderà parte all’intera manifestazione anche il trentino di Sopramonte Matteo Vecchietti, che dodici mesi fa vinse la singola tappa di Vigo di Fassa e in questo inizio stagione sta centrando piazzamenti di rilievo nelle gare di corsa in montagna. Non sono escluse altre adesioni importanti dell’ultima ora.
Le proposte, in quanto ad iscrizioni, sono identiche come tariffa sia per quanto riguarda la competitiva sia per quanto riguarda la ludico motoria al costo di 100 euro, con la possibilità di iscriversi anche alla singola tappa versando 20 euro.