Beffata un anno fa ai calci di rigore, l’Hellas Verona si è rifatta con gli interessi oggi pomeriggio. Si è infatti colorata di gialloblù la seconda edizione della Paolo Valenti Summer Cup, torneo riservato alla categoria under 15, organizzato dall’associazione costituita per ricordare il calciatore di Bondo, scomparso quattro fa a causa di un incidente sul lavoro. Gli scaligeri hanno battuto per 2-1 l’Inter in finale, succedendo così al Milan nell’albo d’oro della manifestazione giovanile, che in questa occasione ha compiuto un salto di qualità, portando a otto il numero di squadre iscritte, a due le giornate di gara e accogliendo una compagine straniera, la squadra elevetica del Winterthur.
Ieri si sono giocate le dodici partite necessarie per stilare le graduatorie dei due gironi, questa mattina le semifinali per decidere gli accoppiamenti delle quattro finali e oggi pomeriggio le sfide per l’assegnazione del primo, del terzo, del quinto e del settimo posto. Dietro a Hellas Verona e Inter troviamo l’Atalanta, che è andata a completare il podio dopo aver superato il Milan ai rigori, quinto è il Winterthur, che ha battuto per 1-0 il Südtirol, e settima la Feralpisalò, che ha piegato di misura la Rappresentativa trentina nel primo match del pomeriggio.
La mattinata, come accennato, era invece stata dedicata alle semifinali, che hanno abbinato prima e seconda classificata dei due gironi e terza e quarta. L’Hellas Verona si è guadagnata la finale solo ai calci di rigore, dato che la partita contro la Dea si era chiusa sull’1-1, in virtù delle reti del gialloblù Varali e del nerazzurro Mauri. Due errori per parte hanno trascinato la serie di penalty fino all’ottavo turno dal dischetto, quello in cui Dalmaggioni ha fallito e Marcolini ha fatto centro. L’altra finalista, l’Inter, si era guadagnata il match per il titolo facendo proprio il derby con il Milan per 2-0, grazie alle reti segnate da Donato e Salviato.
La finale, giocata sotto una pioggia non molto intensa, ma costante, ha divertito il folto pubblico presente sulla tribuna dell’impianto di Sesena alle porte di Tione di Trento, lo stesso che a giugno ospita anche l'atto conclusivo del Torneo Eusalp. Nella prima parte del match, strutturato su due tempi da venti minuti ciascuno, come tutti quelli della domenica, l’Inter ha tenuto in mano il pallino del gioco, andando a segno già al 9’ grazie ad un rigore procurato da Dade Lombardi, colpito con un calcio che Falzoni voleva sferrare al pallone: ci ha pensato Mattias Allasufi a realizzare il penalty con un rasoterra alla destra del portiere Aprili. I veneti hanno reagito subito, spostando il avanti il proprio baricentro, e già all’11’ hanno sfiorato il pareggio con un diagonale di Casagrande, terminato out, dopo una bella incursione sulla sinistra. Poco dopo è stato un colpo di testa dal dischetto di Leone, imbeccato da una punizione a spiovere, a sfiorare la trasversa, ma dopo pochi giri di lancetta (al 14’) l’Hellas è andata a segno, sfruttando una bella azione interamente costruita sull’out di destra: Bayoko ha protetto il pallone e lanciato lo stesso Gaetano Leone verso la porta, il quale ha infilato il portiere Galliera sulla sua sinistra. Una sua uscita sui piedi del numero 9 gialloblù ha neutralizzato poco dopo un’altra pericolosa iniziativa veronese, ma nulla ha potuto all’inizio della ripresa sull’incornata vincente di Tommaso Casagrande, pescato da un calcio piazzato di Zanin, la rete decisiva per l’assegnazione del trofeo. L’Inter ha provato a gettarsi in avanti per impattare, ma non ha mai creato grosse occasioni da rete, se non con un tiro cross da fuori area di Evangelista. Clamoroso il palo alla sinistra del portiere interista colpito su calcio da fermo dal solito David Zanin, ma il 2-1 non è più mutato più fino al triplice fischio.
Nella finalina, come accennato, dopo le reti realizzate dall’atalantino Gasparello al termine di una bella azione manovrata e dal milanista Guglielmo con una millimetrica rasoiata a rientrare sul secondo palo, tutto si è deciso ai calcio di rigore. Nessun atalantino ha fallito, mentre due rossoneri si sono fatti parare il tiro da Mattia Sonzogni, così la serie si è chiusa dopo appena otto tiri complessivi. Per quanto concerne la finale per il quinto posto, il Südtirol ha dovuto arrendersi alla rete del bomber svizzero Ryan Sekher, così come la Rappresentativa trentina non è riuscita a rispondere al gol di Luciani della Feralpisalò.
La cerimonia di premiazione, alla quale ha preso parte anche l’assessore provinciale allo sport Roberto Failoni, ha permesso allo staff dell’Associazione Paolo Valenti, alla moglie Fabiana e alla sorella Irene, di ricordare il giocatore al quale è dedicata la manifestazione. I premi individuali sono andati al portiere del Milan Alessandro Bianchi, a Francesco Gasparello dell'Atalanta, mvp assoluto, e a Thomas Matarrese per le quattro reti segnate (al pari dello stesso Gasparello e di Ryan Sekher). Poi il rompete le righe e l’appuntamento all'estate del 2024.
Girone A
Risultati: Milan-Winterthur 0-0, Atalanta-Trentino 2-1 (Gasparello 2; Facchetti), Milan-Atalanta 0-0, Winterthur-Trentino 2-3 (Musaj, Henauer; Facchetti, Pellizzari 2), Trentino-Milan 0-1 (Guglielmo), Atalanta-Winterthur 2-1 (Faveri, Lung; Musaj).
Classifica: Atalanta 7 punti, Milan 5, Trentino 3, Winterthur 1.
Girone B
Inter-Feralpisalò 3-2 (Matarrese 2, Carboni; Kerella, Piantoni), Hellas Verona-Südtirol 1-0 (Leone), Inter-Hellas Verona 0-0, Feralpisalò-Südtirol 1-0 (Rumi), Südtirol-Inter 0-3 (Matarrese 2, Carboni), Hellas Verona-Feralpisalò 2-1 (Casagrande, Cumerato; Bakaj).
Classifica: Inter (differenza reti +4) ed Hellas Verona (+2) 7 punti, Feralpisalò 3, Südtirol 0.
Semifinali 5°/8° posto
Trentino-Südtirol 0-1 (Scaduto), Feralpisalò-Winterthur 1-4 (Bilishiti; Sekher 3, Gültekin)
Semifinali 1°/4° posto
Atalanta-Hellas Verona 1-1, 6-7 d.c.r. (Mauri, Varali), Inter-Milan 2-0 (Donato, Salviato)
Finali
7°/8° posto: Trentino-Feralpisalò 0-1 (Luciani)
5°/6° posto: Südtirol-Winterthur 0-1 (Sekher)
3°/4° posto: Atalanta-Milan 1-1, 6-4 d.c.r. (Gasparello; Gugliemo)
Finalissima: Hellas Verona-Inter 2-1 (Leone, Casagrande; Allasufi)
RETI: 10' pt Allasufi (I), 15' pt Leone (HV), 5' st Casagrande (HV)
HELLAS VERONA: Raccanello, Varali, Berini, Bogoncelli (19' st Marcolini), Falzoni, Pacenza, Casagrande, Zanin, Leone (12' st Tanzilli), Diombokho, Batoko (10' st Caputo). All. Vicenzi
INTER: Galliera, Evangelista, Cassini, Allasufi, Carboni, Salviato, Donati, Masetti, Nese, Pirola, Dade Lombardi. All. Fautario
ARBITRO: Gallo di Trento