Wilier Force, la nuova squadra lanciata nella polverosa ed affascinante arena della mountain bike continentale, ha visto ufficialmente la luce questa mattina. I cinque condottieri, che per tutta la stagione indosseranno l’elegante maglia nera con l’araldo tricolore dell’azienda vicentina Wilier Triestina, sono pronti a dare battaglia sui tracciati italiani ed europei, guidati da Massimo Debertolis, vero deus ex machina di questa nuova avventura agonistica. Sarà l’atleta di Transacqua il capitano di un gruppo che potrà contare sulle forze e sull’entusiasmo del padovano Giacomo Antonello, dell'altoatesino Johannes Schweiggl, dello junior Nicolò Matordes, fassano, e dell'under 23 Simone Sartena, anch’egli del Primiero. In occasione della Transalp Mtb sarà inserito nel team l'esperto altoatesino Andreas Laner.
Lo Sweet Hotel di Longa di Schiavon, vicino a Bassano del Grappa, ha fatto da cornice, questa mattina, alla presentazione del team. A fare gli onori di casa i tre fratelli Gastaldello, che gestiscono l’azienda di Rossano Veneto al centro di questo progetto agonistico e, naturalmente, commerciale, visto che gli è stato affidato il compito di consacrare il marchio Wilier Triestina anche nel mondo del fuoristrada, insieme ad altri partner tecnici di eccellenza, come la Miche, marchio trevigiano di San Vendemiano che fornirà le innovative ruote 999 Carbon, nonché da Force, un brand della Repubblica Ceca commercializzato in Italia dalla Wilier, specializzato nell'accessoristica.
Gli obiettivi di questa stagione li ha illustrati Massimo Debertolis. «Per quanto concerne la mia carriera – afferma – questa sarà l’ultima stagione agonistica. Da qualche tempo sogno di poter rimanere in questo mondo in veste di coordinatore di un team e questo progetto, concretizzatosi grazie al sostegno di Wilier Triestina e del marchio Force, rappresenta una bellissima sfida, nella quale metterò a disposizione l'importante esperienza che ho maturato in tanti anni di attività. L’entusiasmo, posso garantirlo, è quello di un ragazzino».
Wilier è un marchio che ha superato da poco i cento anni di storia, come ha ricordato un filmato montato con suggestive immagini dei pionieri del ciclismo, noto soprattutto nel mondo della strada. «La nostra anima, però – ha ricordato Michele Gastaldello – è legata alla mountain bike, dato che siamo stati fra i primi a credere in questa nuova disciplina negli anni Novanta. Disporre di un nostro team sarà importante non solo sul piano commerciale, ma anche su quello tecnico, poiché potremo testare i prodotti in condizioni estreme».
«Ci attendiamo di trovare i nostri atleti nella top ten delle più importanti marathon alle quali prenderemo parte – ha precisato il fratello Andrea – con un occhio particolare per la Sellaronda Hero in programma in giugno, che avrà la validità di Campionato del Mondo».
Oltre agli altri quattro atleti, tutti molto stimolati dall’idea di cominciare un nuovo percorso in questo team che non vuole lasciare nulla al caso, ha preso la parola e portato il proprio saluto alla squadra corse Wilier Force il ct della nazionale Hubert Pallhuber. «Il nostro movimento sta crescendo – ha detto – e lo si vede dal numero di giovani che si lanciano nell’attività agonistica. Quello che ancora ci manca per spiccare il volo sono i grandi sponsor, che possono arrivare solo aumentando la visibilità del movimento. Questa iniziativa, coordinata da un personaggio espertissimo come Massimo Debertolis, ci aiuta a compiere un passo avanti in questa direzione».
Il programma prevede la presenza della squadra ad oltre 50 competizioni, fra gran fondo, campionati italiani e campionati mondiali, la maggior parte in Italia, con sortite alla Vuelta Ibiza in Spagna, ai Campionati Europei Marathon in Germania, all'Alpen Tour Trophy di Schladming in Austria, alla Malevil Cup Uci in Repubblica Ceka, alla Zillertal Bike Challenge in Austria, alla Craft Bike Transalp in Germania, Austria e Italia, e alla Roc D'Azur del Frejus in Francia.
Le fotografie del team Wilier Force Squadra Corse