Edoardo De Antoni (primo classificato): «Si tratta della mia prima vittoria assoluta e la soddisfazione è immensa, perché è un successo giunto dopo mille difficoltà anche per il meteo. Siamo molto contenti e stremati. Le prove speciali erano all’altezza di un evento nazionale, quindi complimenti agli organizzatori per questa prima edizione. Tornerò anche l’anno prossimo. Guidando una vettura che uso poco, nella prima tornata ho cercato di non forzare. Poi, chilometro dopo chilometro, abbiamo preso maggiore confidenza e le prestazioni sono migliorate. La seconda prova, nonostante l’acqua e la difficoltà del percorso, l’abbiamo gestita al meglio delle nostre possibilità. Il Trentino Rally ha avuto un finale insolito per la classifica, per la giuria non penso sia stato facile prendere la decisione migliore nell'assegnarci i tempi della prova annullata, ma alla fine siamo contenti tutti, anche i secondi classificati, che peraltro fanno parte del nostro team».
Pietro De Tisi (secondo classificato): «Salire sul podio nella gara di casa, alla sua prima edizione, è un risultato straordinario, anche se, visto l’andamento finale, ci resta un po’ di rammarico per non essere riusciti a vincere. Abbiamo dato il tutto per tutto dal primo all’ultimo chilometro di tutte le prove speciali. Tecnicamente abbiamo avuto un problemino nella prima, ma ci siamo giocati dei jolly e alla fine è andata bene. La fase più impegnativa? Sicuramente le ultime due prove speciali anche per il fondo molto viscido. Soddisfatti perché abbiamo dato il massimo. Ci saremo anche per la prossima edizione. Un complimento agli organizzatori».
Dario Barucchelli (sesto classificato): «Mi sono divertito tantissimo, è stata un’esperienza fantastica grazie anche al mio navigatore Tognolini, precisissimo. Una gara difficile per tanti motivi e il sesto posto assoluto è decisamente inatteso. Per la prima volta guidavo questa vettura, direi impressionante, che va "imparata". Infatti le nostre migliori prestazioni sono giunte nelle ultime speciali. Per quanto riguarda il percorso direi molto bello, compresa anche la prova di Garniga, impegnativa per il meteo e per le condizioni dell’asfalto. Tanti complimenti alla Scuderia Trentina».
Fabio Farina (secondo classificato due ruote motrici): «Mi sono divertito molto per tanti motivi, in primis perché ha debuttato al mio fianco come navigatrice la mia ragazza Laura ed è stata molto brava. Poi era la gara di casa e non potevo mancare, soprattutto nella prova speciale di Cavedine, dove abito. Sono costretto a dire che è stata la migliore... Poi le prove di Garniga e Ronzo Chienis sono state di assoluto livello, degne di un campionato italiano, così come la partecipazione, importante. In classifica è arrivato un secondo posto nella categoria due ruote motrici, e non nascondo che volevo vincere, ma non è andata come pensavo, forse anche per il tempo della prima prova (quella di sabato sera ndr) assegnato al mio concorrente dalla direzione gara».
Maurizio Pioner (pilota Comitato organizzatore): «Abbiamo lavorato tanto per la prima edizione di questo rally e ci tenevo in particolar modo ad essere sul palco, come forma di ringraziamento a tutto lo staff che ha messo in cantiere un evento straordinario, superando anche le criticità meteo».
Giuseppe Ghezzi (presidente Scuderia Trentina): «Abbiamo vinto la nostra scommessa, grazie all’impegno e la disponibilità della Scuderia Trentina e di tutte le realtà e volontari che hanno collaborato in tutti i settori. Tutti uniti per cercare di fare una bella figura e ci siamo riusciti, ricevendo i complimenti da parte di tutti i piloti, delle amministrazioni comunali e dall’Aci. Contare 111 vetture iscritte alla prima edizione, fra l’altro nel mese di novembre, è un grande risultato. Un successo che ci porterà a riproporre questa gara anche nel 2024».
Stefano Barozzi (sindaco Comune di Mori): «Tanta soddisfazione per aver portato a termine la prima assoluta del Rally del Trentino. Un grazie agli organizzatori che hanno combattuto con l’inclemenza del meteo nella giornata di sabato, ma che hanno avuto la possibilità di riscattarsi domenica. Voglio ringraziare la borgata, che ha risposto in maniera propositiva all’evento e in particolar modo i commercianti e gli esercenti che hanno tenuto aperto nel fine settimana, intuendo la portata dell’evento. Da parte nostra massima disponibilità anche per l’edizione del prossimo anno».