Nel 2023 Alberto Vender ha concesso il bis
In campo femminile podio interamente catalano
L’edizione del 2024 confermerà il dominio che gli atleti giudicariesi esercitano su La Ciaspolada dal 2017 o sarà la volta di un vincitore proveniente da un altro territorio? Che equivale a chiedersi: sarà ancora uno fra Cesare Maestri e Alberto Vender a salire sul gradino più alto del podio o saluteremo qualche nome nuovo? Già, perché nelle ultime sei competizioni i due amici, che abitano a pochi passi uno dall’altro, a Borgo Lares uno e a Pieve di Bono l’altro, hanno fatto man bassa di successi nella gara sulla neve che apre l'anno, passandosi il testimone e portando sulla neve le qualità che li hanno resi noti nella corsa in montagna.
Nel 2023 è toccato al secondo festeggiare il secondo successo personale (il primo è datato 2020) davanti a
Marco Filosi e Filippo Barizza in una edizione che ha portato sulla linea di partenza 2.082 iscritti. Fra le donne, assente la campionessa in carica Anna Laura Mugno, incinta, a dominare la scena sono state le atlete della squadra della federazione catalana, che hanno monopolizzato il podio. A iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione è stata la classe 1999 Celia Balcells Serra, che è andata a segno alla sua prima partecipazione e ha preceduto la quattro volte vincitrice de La Ciaspolada Laia Andreu Trias e l’altra connazionale Georgia Gabarro Morente.
Lo start è stato dato alle 10.40, con il grande favorito della vigilia Alberto Vender a prendere subito il comando delle operazioni. L’atleta giudicariese, che si era imposto nell’edizione 2020, allora con traguardo a Fondo, ha messo alla frusta i diretti concorrenti alla vittoria. L’ultimo a mollare la presa è stato Filippo Barizza, che già a metà gara ha visto allontanarsi il battistrada e nel finale ha dovuto cedere il passo anche a un pimpante Marco Filosi.
Vender ha chiuso la propria prova con il tempo finale di 17’45”, con Filosi secondo a 15”, per la più riuscita delle feste in famiglia. I due runner giudicariesi, entrambi specialisti della corsa in montagna ed entrambi campioni italiani della staffetta nel 2022, si allenano spesso assieme, vivono a pochi chilometri di distanza (Vender è di Pieve di Bono, Filosi di Praso) e sono tesserati per l’Atletica Valchiese, nell’occasione in gara con i colori dell’Amorini Tsl Team Molinari.
Il podio è stato completato Filippo Barizza, che da 17 anni non manca mai all’appuntamento con La Ciaspolada, dove è spesso stato protagonista. Il quarantunenne veneziano di Oriago di Mira ha chiuso terzo a 25”, seguito in classifica dai tre alfieri della squadra catalana Marc Trassera Pujol (quarto a 55”), Sergi Garcia Terrones (quinto a 1’01”) e David Prades Monfort (quinto a 1’15”). Settimo il mezzofondista trentino Stefano Anesi (a 1’25”). Presente al traguardo anche il presidente della Giunta provinciale Maurizio Fugatti e l'assessore regionale Lorenzo Ossanna, che ha anche preso parte alla gara.
Tripudio catalano, invece, nella prova femminile, dominata da Celia Balcells Serra. La runner classe 1999 ha portato a termine la propria prova con il tempo di 21’31”, tenendosi alle spalle la pluridecorata Laia Andreu Trias (argento a 39”) e Georgina Gabarro Morente (bronzo a 1’02”), con la trentina Elena Sassudelli quarta a 1’24”, non lontana dal podio.