Il percorso avviato dalla Trentino DH Racing nel 2021, con l’arrivo del qualificato tecnico Corrado Toso, ha dato i propri frutti, che si possono brevemente riassumere nei risultati conseguiti nell’annata agonistica 2023, leggasi otto vittorie e venti piazzamenti nella top 3, sia in campo nazionale che internazionale. Successi che passano attraverso il lavoro: basti pensare che, nella scorsa stagione, i 35 ragazzi del team hanno sostenuto ben 100 giornate d’allenamento, suddivisi nei vari gruppi di competenza.
Ora il club presieduto da Paolo Gadotti, fondato nel 2018 e divenuto punto di riferimento in Trentino per i praticanti della moutain bike downhill, punta a compiere un ulteriore salto di qualità, che passa attraverso una maggiore strutturazione dello staff tecnico e un’attenta e meticolosa programmazione. A fianco di Toso, che fungerà sempre da punto di riferimento, a partire dall’annata agonistica 2024 lavoreranno altri tre allenatori, ovvero i trentini Alessandro Gadotti, Giovanni Nardelli e Marco Grassi, i primi due già in possesso del corso Fci di secondo livello, che a breve verrà conseguito anche da Grassi.
I tre nuovi tecnici sono stati formati dallo stesso Toso, allenatore che vanta una qualifica di livello internazionale, grazie al corso sostenuto nel 2017 al centro mondiale del ciclismo a Aegle, in Svizzera, dove ha conseguito l’«UciLevel 3 Diploma Coach».
«Dopo i primi anni di attività, che ci sono serviti per dare una struttura solida al nostro team, nel 2021 decidemmo di investire nella preparazione tecnica dei ragazzi – spiega il presidente di Trentino DH Racing Paolo Gadotti -. Era fondamentale trovare una figura che potesse affiancare i nostri atleti e farli crescere tecnicamente, anche perché il downhill è uno sport complesso. Corrado Toso ha rappresentato la scelta per noi ideale, una figura con esperienza internazionale e con disponibilità nel seguire i nuovi progetti che stavamo creando».
I risultati non hanno tardato ad arrivare. «Dall’anno del suoi arrivo, il 2021, abbiamo raddoppiato stagione dopo stagione il numero di podi e vittorie – aggiunge Paolo Gadotti -. Nel 2023 abbiamo toccato le 100 giornate di allenamento, con 35 ragazzi suddivisi nei vari gruppi di competenza. Ora abbiamo deciso di ampliare lo staff tecnico: la priorità del nostro club è quella di mantenere un servizio di alta qualità con figure competenti e formate direttamente da noi».
È il caso dei già citati Gadotti, Nardelli e Grassi. Alessandro Gadotti, anima del club assieme al padre, che è il presidente, vanta ottimi trascorsi da agonista e ora ha deciso di mettere l’esperienza maturata in campo nazionale e internazionale a servizio dei ragazzi che nutrono la sua stessa passione.
Assieme a Gadotti ci saranno Giovanni Nardelli, che ha iniziato la sua avventura come tecnico del team già nel 2023 con alcune giornate di corso a fianco del gruppo squadra «Young Crew», e Marco Grassi, altro atleta del downhill di buon livello, dunque in possesso di un ottimo background a livello agonistico, lui che è pure maestro di bici.
«Già durante la passata stagione, Giovanni Nardelli ed io abbiamo sostenuto un percorso di formazione affiancando Corrado Toso – spiega il neo tecnico del team Alessandro Gadotti -. Ci è servito molto per riconoscere gli errori dei ragazzi, come rapportarsi con loro e aiutarli il più possibile a raggiungere una buona qualità tecnica. Nel corso dell’inverno, inoltre, abbiamo sostenuto altre quattro giornate di formazione assieme a Toso. Abbiamo impostato delle sedute teoriche per approntare un metodo comune d’allenamento e stendere un programma, in modo da avere una certa uniformità nel lavoro che andremo a svolgere».
Nei prossimi giorni verrano presentate le novità riguardanti la composizione dei team di Trentino DH Racing, che punta a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nel panorama della mountain bike downhill nazionale e internazionale.