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Canins e Lorenzi nuovi campioni italiani a Pozza
Il titolo di slalom aspiranti è Alto Adige e Piemonte
Apertura con lo slalom speciale per i campionati italiani aspiranti di sci alpino, che hanno esordito sulla pista Alloch grazie all'organizzazione dello Ski Team Fassa. Due manche combattute, su una pista impegnativa che ogni anno ospita la Coppa Europa e in passato è stata teatro di competizioni tricolori di tutte le categorie. Una doppia sfida che ha laureato campioni italiani il badiota Matteo Canins in campo maschile e la torinese di Sestriere Lucrezia Lorenzi.
Una giornata inaugurale che ha visto primattori gli atleti under 18 delle Alpi Occidentali, visto che oltre al successo della Lorenzi è arrivato un argento in campo maschile per merito del cuneese Sebastiano Andreis, con un ritardo di 18 centesimi dal vincitore e un bronzo fra le gentil donzelle per merito di Carola Gardano dello Sci club Sestriere, terza alle spalle della lecchese Petra Smaldore.
L'ultima medaglia di giornata in palio è stata appannaggio di Francesco Gori del comasco Ski Racing Camp, che ha gettato al vento la vittoria visto che ha metà gara aveva fatto registrare il miglior tempo parziale.
In chiave trentina la migliore prestazione l'ha fatta registrare Claudia Bonacci dello Ski Team Fassa, quinta assoluta, mentre sono uscite nella seconda manche due delle favorite Laura Pirovano (ottava a metà gara) e Sara Dellantonio in giornata negativa. Trentunesima poi Lavinia Marinozzi.
Positivo il bilancio complessivo degli slalomisti del Comitato Trentino, partiti con pettorali alti: Marco Vignola dello Ski Team Altipiani ha chiuso al nono posto, Martin Nardelli dello Ski Team Paganella al decimo, Alessio Fontanazzi dello Ski Team Fassa al dodicesimo. Da segnalare poi il 28esimo posto di Gianluca Seri dello Ski Team Fassa, il 40esimo di Mirko Gobber dello Ski Club San Martino e il 41esimo di Francesco Galdiolo del Tezenis Ski Team.
Domani seconda giornata di gare con il gigante maschile sulla pista Alloch di Pozza di Fassa con partenza alle ore 9 e il superG femminile sulla pista Cima Uomo a Passo San Pellegrino con lo stesso orario di inizio. LA CLASSIFICA
Solo quarta la staffetta trentina ai tricolori allievi
Dopo le 4 medaglie conquistate nelle prove individuali le staffette del Comitato Trentino non riescono a centrare il podio nella gara a squadre di chiusura, dove a trionfare sono stati i terzetti della Val d'Aosta, primi sia in campo maschile sia in quello femminile. Il Trentino deve così accontentarsi di un quarto posto della staffetta maschile, che ha chiuso a 43 secondi dal bronzo e a 45 secondi dall'oro, ottenuto dai valdostani dopo un entusiasmante sprint con il Friuli Venezia Giulia, mentre le Alpi Centrali hanno terminato terze. Per il Trentino erano in gara Davide Facchini, Riccardo Bernardi e Stefano Dellagiacoma, che hanno disputato una buona prova, in particolar modo con Facchini, che ha chiuso la sua frazione secondo, mentre Bernardi ha perso terreno rispetto agli avversari, totalizzando il sesto tempo di manche e consegnando il testimone a Dellagiacoma in quarta posizione. Il due volte medagliato ha provato a recuperare rispetto agli avversari che però erano ormai troppo distanti. La seconda staffetta del Trentino ha chiuso al sesto posto con Michele Valerio, Simone Andriotto e Tommaso Giacomel.
La gara femminile è stata vinta dalla Valle d'Aosta che ha gestito la gara senza patemi d'animo, precedendo Veneto e Alpi Centrali. Solo dodicesimo il terzetto trentino composto da Nicole Monsorno, Gaia Varesco e Carola Dellagiacoma, ma in lotta per il podio. Quattordicesimo posto per la seconda staffetta composta da Sofia Giacometti, Annalisa Venturini e Nadine Corradini. LA CLASSIFICA
